Convegno della Cisl per lo sviluppo di Porto Marghera. Per la Regione l’ass. Roberto Marcato ha ricordato che, a seguito del Tavolo Permanente per Porto Marghera convocato dalla Regione lo scorso 24 ottobre, “il mio appello ai Parlamentari veneti, eccezionalmente invitati al Tavolo, é stato accolto”, “ e – ha aggiunto – voglio ringraziare quei parlamentari che in queste settimane si sono mossi per portare avanti le istanze del Veneto sul futuro di quest’area industriale oggi più che mai strategica”. A seguito di quel Tavolo il Presidente Zaia ha inviato una formale richiesta al Governo, ma – si è rivolto Marcato ai rappresentanti del Governo e del Parlamento presenti – chiedo arrivi al più presto la risposta che il Veneto attende. Per fare le cose seriamente – ha detto l’Ass. Marcato (nella foto durante i lavori) – deve esserci una precisa volontà del Governo ad intervenire economicamente per quest’area, strategica non solo per il Veneto ma per tutto il Paese. Se la volontà c’è le risorse si trovano, come dimostra il patto per la Campania tanto decantato in questi giorni dal Presidente De Luca. Gli interventi per Porto Marghera potrebbero ad esempio essere opportunamente inseriti in un ‘Patto per il Veneto”. Secondo Marcato, è urgente “il reperimento di risorse per i 280 milioni necessari per completare i marginamenti: condizione imprescindibile per sistemare l’area e procedere con le bonifiche. Senza risposte dal Governo – ha concluso Marcato – non è pensabile di poter trovare una soluzione per quest’area, che deve tornare ad essere un traino per la nostra economia, dando anche le tanto attese risposte in termini di occupazione”. E’ stato sottoscritto un Patto per la Campania, bisogna che il Governo sostenga anche Venezia: e in queste ore il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato che firmerà un Patto anche per Venezia.