Primo incontro post Covid fase 3 presso il Comando Generale delle Capitanerie di Porto tra il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino e il Presidente di Assonautica Italiana Alfredo Malcarne, accompagnato dal Vice Presidente Marino Masiero. Un lungo colloquio che segna l’avvio di una vicendevole disponibilità nell’affrontare le tematiche nella fase 3 per quanto riguarda il comparto nautico. Tra queste, trattate le problematiche emerse dalla sospensione degli esami delle patenti nautiche, anche per il blocco dell’attività delle agenzie. Si è parlato inoltre dell’importanza della diffusione di cultura marinara ai giovani, e Assonautica ha illustrato la proposta, già avanzata al Governo, di una patente snella ottenuta attraverso il credito formativo agli studenti nell’ultimo biennio degli istituti superiori – ma anche a soggetti che si vogliono approcciare per la prima volta al mare- con un minimo di preparazione teorico-pratica. Secondo Assonautica sarebbe opportuno introdurre la vela nelle scuole medie dei comuni rivieraschi, come pure la attività di sensibilizzazione alla cultura ambientale marina sulla stregua delle attività dei progetti “Marine Litter” e “plastic free” che Assonautica divulga nelle scuole ormai da due stagioni con le proprie sedi territoriali. Infine si è data massima disponibilità nell’aggiornare il protocollo siglato anni fa relativo a Italian Yachtsman Portrait, il report che definisce il ritratto del diportista che Assonautica predispone annualmente attraverso una indagine statistica effettuato lungo le coste – ma ora anche nelle acque interne del territorio nazionale. L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, nasce grazie alla collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Un secondo incontro c’e’stato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra Assonautica Italiana ed il Capo Dipartimento dei Trasporti, Navigazione, Affari Generali e del Personale Speranzina De Matteo ed il suo assistente Comandante (CP) Aniello Raiola. Grande soddisfazione da parte del Presidente Alfredo Malcarne e del suo Vice Marino Masiero nel constatare che alcune delle proposte di Assonautica, a partire dalla revisione delle figure professionali nel diporto per le attività di noleggio, sono state recepite. Il comando delle imbarcazioni adibite a questo scopo – si apprende da Assonautica – potrebbe essere affidato anche a soggetti in possesso del titolo professionale di ufficiale di seconda classe del diporto il cui regolamento attuativo è già al vaglio dell’ufficio legislativo. Il tema del patentino nautico per i ragazzi a partire dai 16 anni è in via di recepimento. Nella bozza di regolamento di attuazione del codice del diporto sarebbe in via di definizione una patente nautica “minore”: navigazione diurna, entro sei miglia dalla costa, potenza motore massima 115 cv e programma d’esame semplificato. De Matteo ha dato piena disponibilità anche per valutare altri temi portati avanti dall’associazione, tra i quali, la dotazione di scivoli pubblici e gratuiti in tutti i comuni costieri con parcheggi annessi. Si tratta infatti di uno dei 25 punti discussi da Assonautica Italiana durante l’audizione della task force di Conte che sarà oggetto a breve di un ulteriore approfondimento con il Ministero. De Matteo ha richiesto infatti la valutazione costi benefici che è già stata inviata tre settimane fa da Assonautica a Colao in occasione della audizione, che è servita alla task force ad individuare la nautica da diporto quale settore economico verticale da portare come esempio virtuoso dove operare da subito per far ripartire il paese. (ph assonautica/ amm.Pettorino e pres.Malacarne).