Il percorso di crescita a doppia cifra prosegue spedito per Stevanato Group, leader internazionale nella produzione di tubofiale per insulina e nella produzione di contenitori in vetro per uso farmaceutico oltre che nella tecnologia per lo sviluppo di macchinari per la trasformazione e il controllo del tubo vetro, con sede principale a Piombino Dese (Padova). Il Gruppo, che ha approvato i dati di pre chiusura 2014, ha registrato un fatturato consolidato di 285 milioni di euro, in crescita del 18,7% rispetto ai 240 milioni di euro realizzati nel 2013. L’esercizio è stato caratterizzato da una buona performance nelle due aree di business in cui opera (Pharmaceutical Systems e Engineering Systems) e su tutti i mercati di riferimento. L’EBITDA 2014 si è attestato a 73 milioni di euro rispetto ai 59 milioni di euro del 2013 (+23,7%), incidendo per il 25,6% sui ricavi, mentre l’EBIT è stato pari a 49,2 milioni di euro (17,3% sul fatturato), in crescita rispetto ai 38,7 milioni di euro dell’esercizio precedente (+27,1%). “Grazie al trend positivo del mercato dei farmaci iniettabili, il nostro Gruppo sta crescendo a doppia cifra da diversi esercizi – commenta Franco Stevanato, Amministratore Delegato di Stevanato Group (nella foto). –La crescita rispecchia appieno i nostri progetti di sviluppo che prevedono di mantenere nel tempo questo andamento. In particolare il segmento farmaceutico, che con l’86% del fatturato rappresenta il nostro core business, ha registrato ottime performance in tutti i mercati in cui operiamo. In Europa è proseguita la crescita high single digit, mentre in aree come il Nord, il Sud e il Centro America e negli altri Paesi extra UE abbiamo registrato aumenti a doppia cifra. Stiamo puntando molto anche sull’area Asia Pacifico, e per seguire lo sviluppo di questo mercato proprio a giugno dello scorso anno abbiamo inaugurato il nuovo stabilimento produttivo in Cina. Per quanto riguarda invece il segmento Engineering Systems, abbiamo registrato un ottimo andamento e grazie alle performance di Spami, la società che si occupa della progettazione e dell’assemblaggio di linee automatiche per convertire il tubovetro in contenitori per uso farmaceutico, i risultati sono stati superiori alle attese. Agli ottimi risultati della divisione ha contribuito anche il completamento dell’integrazione di InnoScan, l’azienda danese specializzata in sistemi di ispezione ad alta precisione per l’industria farmaceutica. Rispetto allo scorso esercizio abbiamo inoltre incrementato ulteriormente la profittabilità a livello consolidato, con un EBITDA, che ha segnato un + 23,7%”.
Nel 2014 Stevanato Group ha registrato un utile netto di 28,4 milioni di euro (contro i 22,2 milioni del 2013, in crescita del 27,9%). Gli investimenti, nel corso del 2014 sono ammontati a 50 milioni di euro, rispetto ai 44 milioni del 2013, e sono stati destinati principalmente all’ampliamento, allo sviluppo e all’innovazione degli stabilimenti della divisione Pharmaceutical Systems, funzionale alla strategia di crescita del business, e all’internazionalizzazione.
Al 31 dicembre 2014 la Posizione Finanziaria Netta, era negativa per 63,1 milioni di euro (nel 2013 era negativa per 42,6 milioni di euro). L’incremento dell’indebitamento è ascrivibile sostanzialmente ai consistenti investimenti realizzati dal Gruppo nel corso dell’anno per il progetto di internazionalizzazione e in particolare per il completamento del nuovo stabilimento produttivo in Cina, operativo da novembre 2013 e inaugurato ufficialmente a giugno 2014.
Nell’esercizio 2014, Stevanato Group ha concluso inoltre l’attività di scouting per la realizzazione di un nuovo stabilimento in Brasile, area ad alto tasso di crescita per il settore farmaceutico. Con circa 4,3 miliardi l’anno di flaconi, fiale, tubofiale e siringhe, Stevanato fornisce all’industria farmaceutica con il brand Ompi l’intero range di prodotti in vetro da tubo con i più elevati standard qualitativi ed è partner e fornitore strategico su scala mondiale delle principali società farmaceutiche. Nell’ottica di sviluppo di prodotti a sempre maggior valore aggiunto, il Gruppo sta investendo nella ricerca per creare sistemi, processi e servizi che garantiscano l’integrità dei farmaci parenterali e sta sviluppando innovazioni che puntano all’integrazione dell’evoluzione tecnologica di prodotto con quella di processo. Oggi il Gruppo, che conta oltre 2.100 dipendenti e 7 stabilimenti produttivi, realizza oltre il 90% del fatturato sui mercati esteri, commercializzando i suoi prodotti in 150 Paesi del mondo attraverso un processo di internazionalizzazione molto spinto, sia per quanto riguarda la copertura del mercato che l’espansione della capacità produttiva, per servire i mercati farmaceutici localmente con lo stesso livello qualitativo e la stessa strategia di supporto al cliente. Oltre ai plant di Piombino Dese e di Latina in Italia, il gruppo è presente con propri siti produttivi in Danimarca, in Slovacchia, in Messico e in Cina.