Le cucciolate di orso accertate in questi primi mesi dell’anno in Trentino, nell’area tra la Val d’Algone e la Val d’Ambie, ad oggi risultano essere almeno tre, probabilmente quattro. La fonte è della forestale provinciale di Trento (foto). Le montagne del Trentino si confermano un habitat di elevata qualità per i plantigradi e per la fauna selvatica in generale. Come noto la maggior parte dei plantigradi subito fugge dopo avere percepito la presenza dell’uomo, tuttavia l’orso può in rari casi manifestare un comportamento aggressivo; ciò avviene in presenza di determinati fattori predisponenti, tra i quali la difesa dei cuccioli che la madre può ritenere, in casi particolari, minacciati. La Provincia di Trento ha segnalato che c’è una pagina web dedicata ai Grandi carnivori in cui si forniscono informazioni sulle buone norme comportamentali visitando le zone frequentate dagli orsi(https://grandicarnivori.provincia.tn.it/Comunicazione/Materiale-informativo/ORSO-come-comportarsi-in-caso-di-incontro-ravvicinato) e contiene altri link utili sul tema. Si ricorda che sul sito dedicato ai Grandi carnivori è disponibile anche la mappa aggiornata in tempo reale delle segnalazioni di presenza di femmine di orso con cuccioli dell’anno al seguito. È possibile visionarla al seguente link: https://grandicarnivori.provincia.tn.it/Orse-con-piccoli. Dagli uffici competenti è stato fatto presente, con una nota, che le restanti aree in mappa, non cerchiate, non possono comunque dirsi con certezza prive di femmine con piccoli, perché il quadro delle segnalazioni si compone gradualmente nel tempo e non è detto sia del tutto esaustivo, per i limiti intrinseci ad ogni sistema di monitoraggio; ancora va ricordato che le mappe di distribuzione delle cucciolate non devono essere considerate come uno strumento che segnala le aree in cui non sono presenti femmine di orso con piccoli (dato che non è, ad oggi, possibile definire con certezza in alcuna area del Trentino occidentale), quanto piuttosto un aiuto per acquisire maggiore consapevolezza sulla possibile presenza dell’orso.