OLIMPIADE DELLA MACCHINA UTENSILE: STUDENTI IN GARA IN AZIENDA PADOVANA PER MISURARE LE COMPETENZE

Trasformare il sapere in fare, mettere alla prova le competenze dei ragazzi nel vivo delle imprese, arricchire l’apprendimento e le esperienze. È questo l’obiettivo della “Olimpiade della Macchina Utensile e dei Talenti Meccanici” promossa per il terzo anno dalla Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova e rivolta agli istituti tecnici e professionali della provincia di Padova. Si tratta di un laboratorio di formazione professionalizzante che si conferma un “passepartout” per il lavoro: a due anni dal diploma tecnico l’indice di occupazione dei ragazzi in Veneto tocca il 67,5%, con prevalenza del lavoro permanente (61,2%) con contratto di apprendistato (35,3%) o a tempo indeterminato (25,9%) (Eduscopio.it). E a Padova quasi quattro studenti su dieci tra i nuovi iscritti alle scuole superiori (38,1%) hanno scelto un istituto tecnico (38,1%). L’Olimpiade della Macchina Utensile all’interno di un’eccellenza metalmeccanica, la Bedeschi di Limena (via Praimbole, 38), leader negli impianti per l’industria dei laterizi, cementifici, mineraria e per la logistica portuale e navale. Parteciperanno 64 studenti suddivisi in 13 team di sette istituti tecnici e professionali a indirizzo meccanica e meccatronica: gli Istituti tecnici Euganeo di Este, Marconi di Padova, Mattei di Conselve, Meucci di Cittadella, Newton di Camposampiero, Severi di Padova e l’Istituto professionale IPSIA Bernardi di Padova. La gara ha preso avvio con la prova teorica su tecnologia, disegno tecnico, computer numerical control. E’ seguita la prova esperienziale sulla lavorazione di un pezzo prodotto. Partendo dall’esame del pezzo, i ragazzi hannno dovuto quotare il disegno inserendo tolleranze, forma, rugosità e stilare un vero e proprio ciclo produttivo definendo macchina da utilizzare, attrezzature, utensili. Infine il test su competenza gestionale, lean e sicurezza. Durante la gara i docenti riuniti a un seminario su materiali innovativi e trasferimento tecnologico. Dopo la pausa pranzo in mensa aziendale e la visita ai reparti produttivi per vedere come nasce il pezzo studiato, la premiazione dei team vincitori scelti da una giuria di imprenditori e tecnici. A consegnare il premio Mario Ravagnan, presidente Confindustria Padova Metalmeccanici, Guglielmo Bedeschi, presidente Bedeschi, Anna Viel, presidente Giovani Imprenditori, Antonio Vendraminelli, consigliere Confindustria Padova Metalmeccanici. Ai team vincitori dell’Olimpiade buoni acquisto per materiale didattico messi a disposizione da Bedeschi Spa e ai loro istituti il premio di Confindustria Padova: la visita allo stabilimento del Gruppo Bosch a Cremona. ” L’alternanza deve essere parte integrante del percorso di studio dei ragazzi e l’Olimpiade dà loro un’altra opportunità mettendoli in gara – ha detto Mario Ravagnan, vice presidente di Confindustria Padova e presidente dei Metalmeccanici -. Entrando in fabbrica i ragazzi ne sentono il profumo e ne vivono spazi e tempi, vedono da vicino tecnologie produttive e modelli organizzativi che vanno a integrare necessariamente la loro formazione scolastica, perché l’apprendimento continuo e la ricchezza delle esperienze saranno la chiave del successo delle loro storie professionali. È un’opportunità per i ragazzi e per le scuole e al tempo stesso è per le imprese un impegno educativo e una grande responsabilità”. Bedeschi SpA con sede a Limena (Pd), fondata nel 1908, è una delle storiche aziende manifatturiere in Europa, specializzata nelle macchine e impianti per la produzione di laterizi e la movimentazione di materiali sfusi nei cementifici, per il settore minerario e per la logistica portuale e navale. Ha un fatturato consolidato di 125,7 milioni di euro. Il Gruppo Bedeschi ha il quartier generale e la più grande unità produttiva a Limena (Pd), filiali a Bergamo, Genova, Vicenza, Dubai, Stati Uniti e uffici di rappresentanza in tutto il mondo. Il Gruppo conta oltre 320 persone che operano a livello mondiale, esportando all’estero più del 90% della produzione. Dal 2004 ha acquisito CTP di Milano (impianti di depurazione aria e gas), ONT di Bergamo (nastri trasportatori), OMG (macchinari per la movimentazione container).