Per tentare di arginare i furti dalle cassette delle elemosine e per una maggiore comodita’ per i fedeli di fare offerte (per accensioni candele o luci ed altri servizi), per una prima fase sperimentale di 3 mesi, la diocesi di Chioggia (Ve), ha fatto installare in 3 chiese il dispositivo del Pos.
Questo servizio e’ in essere positivamente gia’in Polonia. A darne notizia è stato il settimanale diocesano “Nuova Scintilla”. Qualora non si abbiano monetine per le candele, per le messe o per offerte libere nella Cattedrale, a San Giacomo e a San Martino e’ possibile fare offerta tramite carte di credito. L’installazione è stata fatta dalla ditta Card Tech in accordo con la Curia.
Ls notizia ha destato però la curiosità di fedeli e non. All’interno della basilica di San Giacomo e della Cattedrale a Chioggia e della chiesa di San Martino a Sottomarina, c’e’ a disposizione un dispositivo elettronico, in pratica una specie di POS, La traslazione finisce direttamente nel conto corrente della parrocchia, evitando accumulo di denaro nelle cassettine per le offerte, prese sempre più spesso di mira dai ladri. “E’ un esperimento – ha chiarito il vescovo Adriano Tessarollo – che se sarà positivo verrà allargato”. Ovvio che i sistemi tradizionali di raccolta non vengono aboliti.(foto settimanale
Diocesi,Ansa,Gazzettino e media locali).

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