E’ regolare la competenza dei Comuni nella realizzazione dei piani di controllo e nella regolamentazione degli abbattimenti dei privati in caso di presenza di nutrie. E’ questa la conclusione a cui è arrivata Coldiretti del Veneto che, esaminando due circolari del Ministero della Salute, gli atti approvati da altre amministrazioni regionali e comunali d’Italia, ha provveduto ad informare le proprie strutture provinciali proponendo uno schema di ordinanza che ha già consentito di affrontare alla radice il problema della diffusione incontrollata di questo roditore non autoctono. Inutile ricordare – sostiene Coldiretti – che l’animale è nocivo e che comunque deve essere eradicato per assicurare la salvaguardia del territorio. Dobbiamo forse aspettare l’ennesima rotta arginale con conseguenti danni per capire che non si può ancora scherzare su questi temi ? Quindi i sindaci possono rivolgersi alle sedi Coldiretti sul territorio per confrontarsi e chiedere la bozza del provvedimento.