Dal comune di Verona si è appreso che, dal 19 settembre, sarà rilasciata la nuova carta di identità elettronica, nel formato rinnovato come previsto dal Ministero dell’Interno, a tutti i cittadini che ne richiederanno il rinnovo o la nuova emissione a seguito di deterioramento, smarrimento o furto. Tutte le carte di identità già rilasciate, sia cartacee che elettroniche, manterranno comunque la loro validità fino alla data di scadenza. Con la nuova procedura di emissione il cittadino interessato al rilascio della nuova carta d’identità dovrà prendere appuntamento collegandosi al sito http://agendacie.interno.gov.it o telefonando all’Urp al numero 0458078503, scegliendo giorno, ora e sportello in cui procedere con la pratica. Saranno 6 gli uffici preposti: Adigetto dal 19 settembre, Quartiere Trento dal 26 settembre, Porta Vescovo dal 28 settembre, Quartiere Milano dal 30 settembre, San Michele dal 3 ottobre, Quartiere Roma dal 5 ottobre. Il giorno della prenotazione il richiedente dovrà recarsi, con una fototessera, nell’ufficio scelto dove verranno acquisite firma e impronte digitali, trasmesse poi all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per l’emissione del documento. Il cittadino potrà inoltre esprimere la volontà rispetto alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte (servizio già attivo dallo scorso ottobre). La carta di identità non sarà rilasciata immediatamente, ma sarà inviata dal Ministero dell’Interno entro sei giorni lavorativi direttamente all’indirizzo indicato al momento della richiesta; il corriere, dopo tre tentativi di consegna, recapiterà il plico contenente la carta d’identità elettronica al Comune dove è avvenuta la domanda. Il costo sarà di 22 euro e 20 centesimi. Il documento personale nella nuova versione elettronica sarà realizzato in materiale plastico e avrà le dimensioni di una tessera; sarà inoltre dotato di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizzerà i dati del titolare. La foto in bianco e nero sarà stampata al laser, per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione, e sul retro della carta il codice fiscale sarà riportato anche come codice a barre.