Venezia e Jesolo ogni anno richiamano milioni di turisti in Veneto. Cosa hanno in comune queste persone? Per scegliere dove dormire quasi tutti hanno prenotato on line con Booking.com, Expedia.com o servizi similari. Gli albergatori non riescono a intercettare direttamente questi flussi e per il servizio dei giganti della prenotazione on line pagano milioni di euro ogni anno, in media il 20 per cento su ogni prenotazione. Stando ad alcune stime, si tratta di miliardi di euro. In Italia infatti il 60% delle transazioni avviene on line e di queste, si valuta, il 90% è in mano a Booking.com e Expedia.com. Ma pagare a caro prezzo il servizio dei giganti del web non è l’unica via per restare sul mercato, come tanti albergatori credono. E per spiegarlo a tutti Velvet Media, azienda di marketing e comunicazione di Castelfranco Veneto (Treviso), ha deciso di aprire due nuove sedi nel Veneziano, avvicinandosi al cuore dell’accoglienza alberghiera veneta. Le due sedi prescelte sono nel Palazzo Regina Vittoria, a due passi da San Marco, a Venezia e a Jesolo-Lido, in via Levantina. Vogliamo aiutare gli albergatori a rientrare in contatto coi propri clienti”, ha spiegato il Ceo di Velvet Media, Bassel Bakdounes. “Il primo modo è quello di parlare direttamente con loro. Come? I contatti digitali sono la contropartita di un servizio gratuito di accesso wifi che forniamo tramite un access point dedicato, poi con un programma ad hoc possiamo creare un rapporto stabile col cliente. Un servizio win-win che serve al turista e fa bene all’albergatore”. Peraltro, stando ad una indagine di TripAdvisor, la connessione wi fi gratuita in stanza è chiesta da tre persone su quattro, molto più della colazione o dello shuttle per l’aeroporto, e dunque tutti la usano. Se si crea il rapporto “personale”, il turista o l’uomo di affari prenoterà direttamente sul sito dell’albergo, evitando di spendere la commissione a favore del sito di prenotazioni e risparmiando dal 10 al 20 per cento. Altri suggerimenti? Le foto ad esempio vanno scelte coi moderni strumenti del neuromarketing. Per questo, Velvet Media utilizza il caschetto Eeg capace di leggere le emozioni che si provano nel vedere immagini o video. “Quando il turista cerca un hotel – ha precisato Bakdounes (foto) – la panoramica delle foto della stanza e degli ambienti è un fattore determinante per portarlo a completare la prenotazione. Noi siamo in grado di capire se quelle immagini avranno successo oppure no”. Infine, corre in aiuto anche l’innovazione della chatbot. “Abbiamo integrato nei canali social l’intelligenza artificiale che dialoga on line col cliente – ha detto Bakdounes – un software capace di autoapprendere dalle sue riposte e fornire tutte le informazioni di cui ha bisogno in completa autonomia. E’ un servizio di grande aiuto per l’albergatore perché ottimizza il customer care in termini di tempistica ed efficienza”. Marketing management, web marketing e new media: sono questi gli ambiti di competenza di Velvet Media, agenzia di marketing e comunicazione. Nata come casa editrice, prima con Storie di Eccellenza e poi col magazine Genius, dal 2013 gestisce il marketing in outsourcing di quasi mille aziende del Nord Italia grazie ad un organico di oltre 80 persone in continua espansione. Ha al suo interno tutte le professionalità che permettono la gestione della comunicazione aziendale: dal grafico al video maker, dal fotografo al programmatore di siti, dall’esperto in event management al professionista del linguaggio web. Con l’apertura delle agenzie sorelle negli Stati Uniti, a Denver, e in Thailandia a Bangkok, Velvet ha iniziato il processo di internazionalizzazione.

 

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