Nella Sala ex Marangonerie presentazione del volume Scavo nel museo. Materiali archeologici nelle collezioni del Castello del Buonconsiglio, a cura di Stefania Caranti Martignago, ed. Castello del Buonconsiglio, con l’autrice e l’archeologo Franco Marzatico. Questo nucleo collezionistico racconta le principali produzioni ceramiche di età preromana, si va da vasi corinzi a vasi attici figurati, a diverse ceramiche etrusche e numerose della Magna Grecia. Si tratta di un racconto fatto di immagini dall’ Oriente all’ Occidente visto attraverso questi vasi dipinti, (che possiamo considerare come i fumetti di oggi) lungo le vie di comunicazione di un tempo, quel mare nord africano oggi tristemente famoso per i barconi della speranza. Il riflesso di queste immagini diventa patrimonio acquisito dai popoli italici e alpini che imparano il mito attraverso questi vasi creati da antichi artigiani. Oltre alla figure mitiche si introducono temi come il banchetto, l’amore, il simposio proprio come accade oggi con le mode. La collezione comprende una trentina di oggetti costituita da vasi in prevalenza di produzione italiota, riferibili cioè a quelle aree dell’Italia meridionale toccate dalla colonizzazione greca, oltre a qualche esemplare corinzio, etrusco, attico, ellenistico, tardo romano collocabili dal VI secolo a.C. al IV sec. d.C. La cultura etrusca è documentata nella raccolta con diversi vasi interamente rivestiti di vernice nera, mentre una bella lekytos attica a figure nere riporta una quadriga sulla quale sta per salire unna figura femminile accompagnata da un satiro, forse opera del Pittore di Haimon, il celebre ceramista attivo agli inizi del V secolo a.C. A seguire in programma una visita guidata alla sezione archeologica del museo. L’ultimo incontro con Novembre di Libri si terrà mercoledì 30 novembre ore 17.30 sempre nella sala ex Marangonerie con la presentazione del volume Il perduto ciclo di affreschi della chiesa di San Michele a Darzo, a cura di Matteo Osele, ed. Soprintendenza per i Beni culturali di Trento 2016, interventi dell’autore con Laura Dal Prà, Salvatore Ferrari e Nicoletta Pisu.