Mons. Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia e Presidente della conferenza dei vescovi del triveneto, ha inviato un messaggio natalizio, tramite Gente Veneta, il settimanale diocesano. Pubblichiamo alcuni passaggi del testo. “Bisogna riscoprire il valore dei “segni” umili e semplici del Natale affinché ci raggiunga la “buona notizia”, il dono dell’amore, della verità, della riconciliazione, della pace. La cronaca di questi giorni ci racconta di tante fatiche, difficoltà e timori, soprattutto di insicurezze e chiusure che non aiutano a guardare con fiducia al futuro”. Il patriarca ha poi aggiunto: “La fede,la speranza e la carità unite intimamente alle opere di misericordia spirituali e corporali sono il Natale perché, se serve dare il pane, il vestito, la casa e come anche visitare i malati e i carcerati, serve anche consigliare i dubbiosi, consolare gli afflitti, perdonare le offese, pregare e annunciare la verità bella di Gesù nato per tutti gli uomini, nessuno escluso! Vivere e celebrare con fede il Natale di Gesù fa continuare, in noi, la storia di salvezza iniziata duemila anni fa a Nazareth e a Betlemme e che, anche oggi, deve illuminare e trasformare la vita delle persone e delle comunità: dalla famiglia all’economia, dalla cultura alla politica, dalle vicende locali alle grandi questioni nazionali e internazionali che ci coinvolgono e, spesso, affliggono”.