C’e’ora un motivo in più per visitare il Museo Nicolis e un ulteriore riconoscimento del valore delle sue collezioni che viene sancito dall’entrata nel circuito di Città de Motori, la rete che accomuna e valorizza il Made in Italy motoristico. Al Nicolis il merito di custodire rari capolavori che, fra l’altro, rappresentano l’evoluzione dell’automobile, dove sono rappresentati marchi prestigiosi come Alfa Romeo, Ferrari, Lancia, Maserati, Bugatti, Isotta Fraschini, solo per citarne alcuni.Villafranca di Verona ha aderoto all’Associazione Città dei Motori e diventa il 28° socio della rete che unisce sotto l’egida dell’ANCI, i comuni a spiccata vocazione motoristica.
La notizia è stata data al Museo Nicolis dal Sindaco Roberto Luca Dall’Oca, dal Presidente di Città dei Motori e Sindaco di Maranello Massimiliano Morini e da Silvia Nicolis Presidente del Museo(foto). Erano presenti anche il Vice Presidente e assessore di Arese Roberta Tellini, il consigliere di Mandello del Lario Franco Patrignani e il segretario generale Danilo Moriero. Silvia Nicolis Presidente e figlia di Luciano l’imprenditore che ha fondato il museo – inaugurato nel 2000, con 35mila visitatori ogni anno e un percorso espositivo di 8 collezioni, tra cui 200 auto d’epoca, 120 biciclette, 105 moto e una rara collezione di volanti di Formula 1 – ha sottolineato “l’orgoglio di entrare nel circuito delle città dei motori che ci qualifica come impianto culturale del motorismo in Italia che ritengo abbia un ruolo fondamentale nel panorama internazionale sia per ciò che riguarda il collezionismo sia per tutta la nostra storia di design, di qualità del manufatto e dell’artigianato che noi ben conosciamo e che vogliamo condividere e rafforzare con tutte le altre realtà delle città dei motori”.
Per il Sindaco Dall’Oca “l’adesione è stata fortemente voluta da questa Amministrazione in piena coerenza con gli obiettivi di promozione e ricadute positive sul territorio. Il nostro comune vanta una eccellenza come il Museo Nicolis, premiato come miglior museo al mondo per il settore nel 2018 e dalla sinergia tra il museo e il potenziale storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico di Villafranca ci aspettiamo un ritorno economico per il tessuto commerciale di tutto il comprensorio”. Il Presidente di Città dei Motori Morini ha accolto “con grande piacere il comune di Villafranca e la prestigiosa collezione del Museo Nicolis: rappresentano un tassello molto significativo, partner che arricchiscono in maniera esponenziale e significativa la nostra offerta a livello nazionale e internazionale. Mi auguro che presto ci siamo le condizioni per mettere a sistema le nostre eccellenze e fare della rete un polo di attrazione del turismo e di fruibilità del settore automotive”. Le 28 Città dei Motori con l’adesione di Villafranca di Verona raggiungono un totale complessivo di 1.653.456 abitanti in 12 regioni. Emilia Romagna è la regione con il maggior numero di comuni soci: 8 seguita dalla Lombardia con 6. Il Museo Nicolis è uno dei più importanti musei privati a matrice industriale nel panorama internazionale. Museo privato, custodisce ben 8 collezioni d’epoca: centinaia tra auto, moto e biciclette, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, accessori di viaggio e tanti oggetti vintage, opere dell’artigianato e dell’ingegno umano. Un emozionante viaggio nel tempo in 6000mq, oltre 1 km di percorso espositivo. Nel 2018 conquista a Londra, il prestigioso e ambito premio “Museum of The Year” al The Historic Motoring Awards. Il Nicolis rappresenta un “unicum” nel suo genere e viene indicato come emblematico della moderna cultura d’impresa. Info; press@museonicolis.com
342 9158700info@museonicolis.com
045 6303289.
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