Se l’Arsenale, l’enorme complesso di cantieri dove fin dal XII secolo si costruivano le flotte della Serenissima, è il simbolo di quella che fu la potenza economica, politica e militare della Repubblica marinara di Venezia, il Museo Storico Navale della Marina Militare, in Riva di San Biagio, è il luogo che meglio conserva la memoria dei suoi fasti. L’avvio del Salone Nautico di Venezia proprio negli spazi suggestivi dell’Arsenale sarà un’ulteriore occasione per visitare il Museo Storico Navale nell’edificio del XV secolo che fu “Granaio” della Serenissima, museo recentemente riaperto al pubblico dopo le restrizioni della pandemia.Un sito, i cui servizi al pubblico sono gestiti dalla Fondazione MUVE insieme a Vela spa, ove poter ammirare alcune delle imbarcazioni più affascinanti dell’antica Repubblica veneziana e ripercorrere un aspetto pregnante della storia della città lagunare.Per tutta la durata del Salone Nautico, dal 28 maggio fino al 6 giugno , il Museo sarà aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 17:00.
Dal 11 giugno al 1 novembre 2021 l’apertura sarà i venerdì, sabato e domenica dalle ore 11:00 alle ore 17:00.
Il Museo sarà visitabile con biglietto ridotto.La Fondazione Musei Civici di Venezia sarà anche partecipe dell’importante manifestazione nautica con altre due iniziative rivolte al pubblico: da un lato la mostra ” MUVE Yacht Projects”, che fa seguito al “Bando internazionale per la selezione di studi e progetti di barche – Navigazione sostenibile” indetto nel 2020/21 dalla Fondazione Musei Civici di Venezia con il Comune di Venezia e Vela spa; dall’altro, uno speciale info-point con assistenza, dedicato alla storia del sottomarino Enrico Dandolo, allestito nel bunker dell’Arsenale. All’interno della Tesa 113 dell’Arsenale, “MUVE Yacht Projects” esporrà i 16 progetti di imbarcazioni a navigazione sostenibile selezionati dal comitato scientifico di esperti. 54 erano stati gli studi provenienti da tutta Italia in risposta al bando, che specificamente si rivolgeva a due tipologie di mezzi nautici ad elevate caratteristiche sostenibili : yacht a vela e motore appartenenti a classi fino a 24 metri e mezzi di trasporto di persone e/o mezzi per acque interne. I progetti proposti mostreranno la forte innovazione e la creatività della progettazione in ambito nautico, con un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente e alla vivibilità.Sarà invece grazie alla guida dei mediatori culturali di MUVE Education, nell’info-point allestito nell’area dell’Arsenale che servì da rifugio antiaereo nel secondo conflitto mondiale – trasformata in un vero e proprio spazio “museale” didattico – che i visitatori del Salone nautico potranno conoscere le vicende del sottomarino Dandolo, anch’esso nelle collezioni del Museo Navale, varato a Monfalcone nel dicembre del 1967 e disarmato nel 1996.
Lungo 46 metri, largo quasi 5 e dotato di siluri, il sottomarino ha fatto parte delle prime unità progettate e costruite nel nostro Paese dopo il secondo conflitto mondiale (Classe Toti) destinate, durante la guerra fredda, allo spionaggio dei potenti sottomarini nucleari.Infine, tutti i visitatori del Salone Nautico che vorranno recarsi ai Musei Civici – secondo le modalità previste e negli orari d’apertura – potranno entrare con biglietto ridotto presentando il ticket del Salone.I visitatori dei Musei potranno fruire dell’agevolazione d’ingresso al Salone Nautico.(ph arch.).

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