La promozione turistica legata alla figura dell’imperatrice d’Austria, Maria Teresa, nel trecentesimo dalla nascita, prosegue a Trieste fino al 31 dicembre con la mostra a lei dedicata e che pone in rilievo alcuni aspetti della sua determinante influenza nella storia urbanistica, economica e sociale della città. Sovrana dell’impero austroungarico per 40 anni dal 1740 fino alla scomparsa avvenuta nel 1780, regnò su gran parte dell’Europa, dall’Austria all’Ungheria, Boemia, Croazia e Slavonia, ma fu anche duchessa di Parma, Piacenza, Mantova e Milano, granduchessa consorte di Toscana. e imperatrice consorte del Sacro Romano Impero in quanto moglie di Francesco I, già duca di Lorena col nome di Francesco III Stefano. Insieme al marito fu fondatrice del casato degli Asburgo-Lorena, la dinastia che resse le sorti dei domini austriaci fino alla prima guerra mondiale. Maria Teresa d’Austria cambiò il destino di Trieste e a metà del Settecento ne fece il primo porto dell’Impero Asburgico. Per celebrare l’anniversario della sua nascita (13 maggio 1717), Trieste la ricorda con una stagione ricca di eventi. Mostre, convegni, spettacoli, rassegne (dedicate al cinema, alla musica, all’architettura e all’urbanistica) animano la città, che per l’occasione offre itinerari turistici e del gusto nel suo nome. Imperatrice illuminata, figlia di Carlo VI, Maria Teresa abbatté le mura medievali, unificando la città vecchia e quella nuova dedicata al commercio. Progettò tutto da Vienna, con grande lungimiranza, ma non venne mai a Trieste. All’Imperatrice si devono l’anima multietnica, le attitudini letterarie e scientifiche, il profondo legame con la Mitteleuropa, la vocazione commerciale e marittima, le caratteristiche architettoniche e urbanistiche. Il capoluogo giuliano sta proponendo già dalla primavera una serie di iniziative in ricordo di Maria Teresa, con Promotrieste che ha sviluppato il progetto “Una Donna è Trieste” per pubblicizzare la città come meta di vacanza. Dai dati di PromoTurismoFvg emerge che segni positivi per il capoluogo di regione si sono registrati già nel primo trimestre del 2017, con un +19,3% di arrivi dall’Austria rispetto all’anno precedente e una crescita del 16% delle presenze. Le inizitive dedicata a Maria Teresa pongono le basi per un’ulteriore crescita di turisti, in particolare dall’Austria. Le altre iniziative all’interno di “Una Donna è Trieste” annunciate dalla console onoraria d’Austria in Friuli Venezia Giulia, Sabrina Strolego, dall’assessore alla Cultura del Comune di Trieste, Giorgio Rossi, e dal presidente di PromoTrieste, Umberto Malusà, saranno illustrate con una conferenza stampa in programma il 23 ottobre a Vienna (sede ambasciata d’Italia); poi, in un incontro per i giornalisti nella sede del consolato d’Austria, a Milano. (odm)