Nell’apprtamento del Doge la Fondazione Musei Civici di Venezia e la National Gallery of Art di Washington propongono dal 7 settembre al 6 gennaio 2019 a Palazzo Ducale un progetto di ricerca di respiro internazionale per festeggiare i 500 anni della nascita del pittore veneziano Jacopo Tintoretto, artista tra i giganti della pittura europea del XVI secolo (photo Muve). Nel percorso espositivo – a cura di Robert Echols e Frederick Ilchman, con la direzione scientifica di Gabriella Belli – si potranno ammirare 50 dipinti e 20 disegni autografi di Tintoretto, prestati dai grandi musei internazionali, unitamente ai famosi cicli realizzati per Palazzo Ducale tra il 1564 e il 1592, visibili nell’originaria collocazione. L’esposizione permetterà dunque di riscoprire pienamente la pittura visionaria, audace e per nulla convenzionale di Jacopo Robusti che, figlio di un tintore, seppe sfidare la tradizione consolidata incarnata da Tiziano, sbalordendo e scegliendo di innovare: non solo con ardite soluzioni tecniche e stilistiche, ma anche con sperimentazioni iconografiche che segnarono un punto di svolta nella storia della pittura veneziana del Cinquecento. Tra questi prestiti eccezionali, saranno esposte opere provenienti dai musei italiani e da quelli di Londra – la National Gallery, la Royal Collection, il Victoria and Albert Museum, la Courtauld Gallery – da Parigi, Gent, Lione, Dresda, Otterlo, Praga, Rotterdam. Dal Prado di Madrid arriveranno cinque opere straordinarie, comprese Giuseppe e la moglie di Putifarre (1555 circa), Giuditta e Oloferne (1552- 1555) e Il ratto di Elena (1578- 1579), di oltre tre metri di lunghezza. Susanna e i vecchioni, celebre e fascinoso capolavoro del 1555-1556, giungerà dal Kunsthistorisches Museum di Vienna e, grazie agli Staatliche Museen di Berlino, si vedrà in mostra il nobile Ritratto di Giovanni Mocenigo (1580 circa). E poi importanti opere dall’America: da Chicago a New York, da Philadelphia a Washington. Emblematici e rivelatori sono i due autoritratti con cui si apre e si chiude il percorso espositivo, eseguiti uno all’inizio e uno alla fine della carriera di Jacopo e prestati rispettivamente dal Philadelphia Museum of Art e dal Musée du Louvre. Il progetto, al quale hanno contribuito storici dell’arte di fama internazionale e che vede l’adesione delle più importanti istituzioni veneziane, si concretizza in un grande evento espositivo che si terrà a Palazzo Ducale e alle Gallerie dell’Accademia di Venezia. In queste due sedi prestigiose l’anniversario per i 500 anni dalla nascita di Tintoretto sarà celebrato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia con l’esposizione Tintoretto 1519 – 1594 a Palazzo Ducale e dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia con l’esposizione Il giovane Tintoretto, in un percorso integrato di straordinari capolavori provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private del mondo, mentre numerosi dipinti presenti a Venezia saranno restaurati per l’occasione, grazie al sostegno di Save Venice Inc., per permettere al pubblico di ammirarle nella loro compiuta forza espressiva.