Otto tele, già autorevolmente attribuite a Tintoretto, sono state regredite a “imitatore”, ed esiliate dal Museo civico degli Eremitani agli ambienti di anticamera del Municipio. Vittorio Sgarbi ha ora riconfermato con certezza la loro appartenenza al grande pittore veneziano negli anni della sua formazione. I dipinti, tutti di soggetto mitologico e di proprietà dei musei civici padovani sin dal 1968, in seguito al lascito Giusti, con l’Odeo Cornaro, sono ora riproposti all’attenzione del pubblico e degli studiosi in una mostra dedicata, con l’aggiunta di altre due tele della serie, ai Musei Civici agli Eremitani dall’11 maggio al 25 settembre 2016. L’inaugurazione con Vittorio Sgarbi; il Sindaco di Padova Massimo Bitonci; l’Assessore alla cultura comunale Matteo Cavatton.