Un prezioso rotolo di papiro e altri reperti unici provenienti dal Museo Archeologico Nazionale egiziano in anteprima europea dal 26 dicembre fra le novità della colossale mostra “Egitto. Dei, faraoni, uomini”, http://mostraegitto.com. L’evento espositivo sarà inaugurato allo Spazio Aquileia 123 del Lido di Jesolo (Venezia) a cura e produzione della società promoter internazionale, Venice Exhibition srl, www.veniceexhibition.com, e di Cultour Active srl, www.cultouractive.com, che ha realizzato l’allestimento con la collaborazione di un comitato scientifico d’eccezione che riunisce alcuni dei più accreditati studiosi dell’antica civiltà egizia. “Si tratta di reperti preziosissimi e dal grande significato storico provenienti dal Museo Egizio del Cairo”, hanno spiegato gli organizzatori che “saranno esposti per la prima volta in Italia, accanto a magnifiche testimonianze che arriveranno dalle più importanti collezioni nazionali, e che saranno raccontati e valorizzati attraverso nuove e coinvolgenti modalità narrative. Di sala in sala, il percorso di visita trasporterà i visitatori in un viaggio a tutti gli effetti, partendo dal Mare Adriatico e risalendo il fiume Nilo, arrivando poi a scoprire le dinastie dei Faraoni, le divinità egizie, le pratiche legate al mondo dell’oltretomba, ma anche l’arte, la scrittura, i riti e le usanze. Ci sarà anche una sezione dedicata alle più recenti scoperte emerse dalle evidenze archeologiche e di analisi scientifica che riveleranno nuove realtà emerse dalle ricerche e dagli scavi svolti negli ultimi anni nei siti archeologici di Gebel Barkal, in Sudan. La visita alla mostra non sarà quindi solo un’opportunità di approfondimento didattico adatta al grande pubblico ed a visitatori più esperti, ma anche di partecipazione attiva e di esperienza, ha precisato l’organizzazone. L’appeal della mostra “Egitto. Dei, faraoni, uomini”, sarà completamente trasversale, in quanto le sezioni saranno potenziate e valorizzate da proiezioni animate e postazioni multimediali interattive, che trasformeranno la scoperta in meraviglia tramite animazioni video, proiezioni interattive, ologrammi e schermi touch. La mostra di Jesolo diventa pure una grande occasione raccontare un Egitto differente, legato ai popoli del Mediterraneo e rivelatore di nuove realtà grazie ai recenti scavi e alla ricerca di questi ultimi anni. Questa esposizione rappresenta dunque un momento di riflessione per svelare al pubblico risultati inattesi legati al mondo egizio”. La mostra proporrà anche una serie di laboratori didattici differenziati e specifici per i diversi gradi scolastici e per età, dedicati alle scuole ed alle famiglie.