Il contratto con Nicola Formichetti si conclude a dicembre 2018 ma continueremo a fare delle cose insieme. Lo ha detto a MF il “patron” di Diesel Renzo Rosso, a margine della diffusione della nota relativa alla chiusura della collaborazione con il designer italo-giapponese, da quinquennio direttore artistico del brand. Rosso ha pure informato la rete di rappresentanti, riunita a Breganze (Vicenza). Parlando di Nicola, Rosso ha precisato: “siamo amici e lo rimarremo, abbiamo fatto un bel lavoro. I cinque anni di collaborazione insieme resteranno un momento speciale nella storia del nostro marchio. Nicola è stato capace di rileggere alcuni pezzi iconici della nostra storia e di rinfrescarli, riaccendendo alcuni valori come la libertà e l’originalità. Ma la sua vita, a metà fra Tokyo e New York, gli rendeva impossibile essere presente fisicamente sul marchio”. Va ricordato che da alcuni mesi Rosso aveva annunciato la sua intenzione di tornare a presidiare in maniera diretta la label, dichiarando di essere rientrato pesantemente sul marchio. Fare lo stilista? “Non sono uno stilista e non so guidare un ufficio stile”, ha precisato, però “so dire chiaramente alle persone che ci lavorano quello che mi aspetto da una collezione”. Come è accaduto in occasione della realizzazione della main fall-winter 2018/19: “La trovo veramente straordinaria, i riscontri sono stati molto positivi. In questo caso, il mio contributo è stato quello di tirar fuori il Dna di Diesel che tornerà alla grande”, ha ribadito ancora a MF l’imprenditore vicentino. Il 2018 sarà anche l’anno in cui Diesel festeggerà i suoi 40 anni di attività, con eventi e progetti che saranno svelati passo dopo passo. Festeggiamenti che coincideranno anche con una rivoluzione manageriale, in quanto presto sarà annunciato il nome del nuovo Ceo, che guiderà il marchio subentrando ad Alessandro Bogliolo, entrato in Tiffany.