Un week end (11 e 12 febbraio) fra i lupi della Lessinia: si tratta di un corso organizzato dalla Commissione Tutela Ambiente Montano-Tam della Sat, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento – Servizio Foreste e Fauna – Settore grandi carnivori, il Parco Regionale della Lessinia, i Carabinieri forestali e con il patrocinio del Life Wolfalps. Giunta quest’anno alla sua terza edizione, la due giorni sul lupo conferma di essere un appuntamento atteso, riscuotendo per l’ennesima volta il “tutto esaurito” ben prima della chiusura delle iscrizioni. Il corso riprende la formula rodata delle scorse edizioni e vedrà i partecipanti coinvolti in due giorni di esperienza immersiva, circondati dalla natura e paesaggio della Lessinia, accompagnati da esperti, per approfondire la conoscenza di questi abitanti del territorio, riflettendo sul significato, le implicazioni, i vantaggi e le conseguenze del loro ritorno, spaziando dalla biologia ed etologia alle principali misure di gestione adottate sul territorio (monitoraggio, prevenzione, indennizzo danni), ai progetti di tutela attiva ed a momenti di riflessione e confronto sulle implicazioni economiche e culturali legate al ritorno del lupo sulle Alpi. Se la fortuna assisterà i partecipanti, l’uscita sarà inoltre un’occasione per imparare a riconoscere e documentare la presenza della specie sul campo. L’iniziativa, che rientra fra le attività del Gruppo grandi carnivori del Cai, è il primo degli appuntamenti di “Esplorando la biodiversità” il progetto, ideato dalla Commissione Tutela Ambiente Montano, per conoscere la biodiversità del nostro territorio, attraverso una serie di escursioni dedicate alla scoperta di quelle unicità della natura che caratterizzano i nostri paesaggi e ne fanno un pregio internazionale. Tutte le informazioni sui prossimi appuntamenti di Esplorando la Biodiversità si trovano sul sito www.sat.tn.it, alla pagina Facebook della Tam Sat o scrivendo a tam@sat.tn.it. Le iniziative organizzate dalla Commissione Tutela Ambiente Montano della Sat sono aperte a tutti, ma dedicate preferenzialmente ai soci. Chi fosse interessato a collaborare alle prossime iniziative o volesse informazioni sull’associazione può scrivere a sat@sat.tn.it. Nei comuni dell’Alta Lessinia (Verona) è stata da tempo segnalata una progressiva presenza di lupi che si avvicinano alle abitazioni in cerca di cibo, attratti dagli allevamenti di bestiame che vivono nella zona e più di frequente sono statii registrati attacchi ai capi di bestiame portati, specialmente nelle ore notturne, da un branco di lupi; nell’ultimo biennio sono stati 102 i capi di bestiame predati sui monti veronesi, numero quadruplicato rispetto alle annate 2012-2013.  In verità l’incremento del numero dei predatori costituisce per gli allevatori una crescente e concreta minaccia alla propria attività e così per i cittadini che popolano le montagne del veronese. La sua presenza sui monti veronesi della Lessinia è relativamente recente, risale, infatti, al 2012, ma viene ad interferire con l’attività di allevamento che qui è particolarmente sviluppata. Attualmente c’è un grosso dibattito e dilemma: va tutelato il ritorno del lupo in Lessinia, ma va pure garantita la sicurezza degli abitanti della zona.
 

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