La cultura marittimo-portuale diventa tema di studio e di ricerca a Venezia. Hanno formalizzato questa iniziativa firmando un protocollo Pino Musolino, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, e Michele Bugliesi, Rettore dell’Università Ca’ Foscari
Venezia. L’obiettivo dell’accordo è sviluppare dei percorsi di formazione e di ricerca nei settori marittimo-portuali e della logistica a sostegno della creazione di nuove figure professionali e di nuovaimprenditorialità. A seguito dell’ intesa nasce un Centro Studi per lo sviluppo e il coordinamento di programmi formativi e di ricerca sui temi caratterizzanti l’attività marittimo-portuale e la logistica nel settore economico, del management, del diritto e delle relazioni internazionali riferiti alle attività marittimo-portuali, e dell’impatto delle attività portuali sul piano economico e ambientale.I primi risultati dell’accordo si registreranno già a partire dall’anno accademico 2018-2019 quando verranno proposti i primi percorsi formativi nell’ambito dei corsi di Laurea e Laurea Magistrale dell’Ateneo, nonché in Master di I e II livello e in un Dottorato di Ricerca o in un Assegno di Ricerca. “Le sfide legate all’economia e al management della portualità diventano oggetto di studio e di
formazione a supporto di un settore strategico per l’innovazione e l’internazionalizzazione – ha sostenuto il rettore Michele Bugliesi – Grazie alla collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale i nostri ricercatori potranno sviluppare , con un approccio articolato sull’intersezione e il contributo di varie discipline e ambiti
di studio, dai modelli per la logistica ai trasporti, ai sistemi economici, al diritto marittimo e internazionale, agli aspetti ambientali. Un progetto che supporterà lo sviluppo di un settore in forte espansione e che richiede competen
ze specialistiche e sempre più qualificate”. “Finalmente Venezia e il Veneto avran
no un filone di studi dedicato alla portualità – ha detto il Presidente AdSP Pino Musolino – per formare i professionisti della logistica e dell’economia del
mare di domani. Grazie all’eccellenza del polo universitario di Ca’ Foscari e alle professionalità di caratura internazionale che operano nel nostro scalo portuale e che supporteranno la definizione dei progetti formativi e di ricerca, il Porto di Venezia potrà contare, ancor più di quanto già succede oggi, su figure professionali in grado di affrontare e vincere la sfida della globalizzazione e dell’innovazione. Una classe di manager con una preparazione multidisciplinare che sarà in grado di relazionarsi a livello globale, attingendo alle enormi competenze presenti nel
l’area e riportando a Venezia le migliori pratiche sperimentate dalla comunità portuale internazionale”. Nel protocollo d’intesa trova spazio anche l’impegno dell’Autorità di
Sistema Portuale a supportare Science Gallery Venice, spazio innovativo curato da Ca’ Foscari e dedicato alla commistione tra scienza, arte e design.

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