“Il Festival 2018 è stato un successo per la qualità degli spettacoli proposti, per presenze e incassi”, ha dichiarato il sindaco di Verona, Federico Sboarina, presidente della Fondazione Arena. Giudizi positivi per l’impegno profuso dalla nuova sovrintendente Cecilia Gasdia, soprattutto per quanto riguarda il cartellone e l’ingaggio degli artisti. La stagione lirica 2018 ha presentato: Carmen (22 giugno – 31 agosto); Aida (23 giugno – 01 settembre); Turandot (30 giugno – 26 luglio); Nabucco (07 luglio – 18 agosto); balletto di Roberto Bolle and Friends (25 luglio); Il Barbiere di Siviglia (04-30 agosto) e Verdi Opera Night (26 agosto). La 96/a edizione del Festival ha registrato un incremento di pubblico e di incassi nelle 47 serate, con un cartellone di 5 titoli d’opera e 2 appuntamenti speciali (contro le 48 del 2017, con 5 titoli d’opera e 3 appuntamenti speciali). L’incasso medio è stato di 510.710 euro a serata (rispetto ai 471.460 nel 2017) pari al +8,32%, per un totale di 24.003.357,50 (22.630.112 nel festival dello scorso anno), con un aumento delle vendite pari al 6,07% rispetto al 2017. La media del pubblico in ciascuna serata è stata di 8.361 spettatori (contro i 7.934 spettatori del 2017), registrando un +5,39%, per un totale di 392.990 presenze (380.822 nel 2017), pari a un incremento del 3,20% rispetto al 2017. La stagione 2019 inizierà dal 21 giugno fino al 7 settembre per 49 serate. Inaugura il cartellone una nuova produzione de La Traviata, l’opera più conosciuta e rappresentata in tutto il mondo. Le altre opere sono Aida e Il Trovatore, capolavori di Giuseppe Verdi come il titolo inaugurale, cui seguono Carmen di Georges Bizet e Tosca di Giacomo Puccini. Non mancano due serate speciali, Plácido Domingo 50 Arnel 2019ena Anniversary Night dedicata ad uno dei più grandi interpreti dei nostri tempi che festeggia 50 gloriosi anni di carriera in Arena, e i celeberrimi Carmina Burana di Carl Orff che tornano ad arricchire il programma di un Festival unico al mondo. Il 21 giugno alle ore 21.00 va in scena un nuovo allestimento de La Traviata, tra i titoli più amati e fortunati del compositore di Busseto, che non mancherà di incuriosire il pubblico internazionale dell’Arena di Verona per 11 serate. Repliche: 28 giugno ore 21.00 – 11, 19, 25 luglio ore 21.00 – 1, 8, 17, 22, 30 agosto ore 20.45 – 5 settembre ore 20.45. Il 22 giugno (sempre alle 21.00) si rinnova la tradizione che vuole Aida di Verdi, regina dell’Arena, debuttare la seconda sera del Festival e concludere la stagione estiva: per 16 date torna quindi nell’edizione storica curata da Gianfranco de Bosio dal 1982 con le coreografie di Susanna Egri, che ricrea la prima rappresentazione del 1913 nell’anfiteatro veronese.