Elia Etegi, 31 anni, è autore veneziano di un manuale di sopravvivenza «per cercare il senso della sofferenza provata dai miei bimbi» come ha spiegato il docente , che prima dei suoi sei anni d’esperienza in cattedra, attraverso i quali sono passati più di 1.500 alunni, ha ottenuto tre lauree in filosofia, scienze religiose e bioeti. E la domanda fondamentale che si fa l’insegnante di religione in questo libro è: «Il bambino nel disagio, così come l’adulto, a cosa serve? Tutta questa sofferenza che vedo ogni giorno in mezzo ai 300 bambini e alle 16 classi che mi sono state affidate quest’anno avrà mai un’utilità?» La risposta che si è dato è già nel titolo della sua opera: “La sofferenza è potenza. il suo senso nella vita di adulti e bambini”, Tau editrice, 127 pagine, 13 euro. Una guida teologica per genitori, docenti, educatori e chiunque intraveda dentro di sé o nei suoi cari un dolore che non accetta e che non si spiega. E’ quanto ha pubblicato il settimanale diocesano “Gente Veneta”. A pochi giorni dall’uscita è già al dodicesimo posto tra le novità più interessanti di Amazon (categoria istruzione e vita cristiana). «In questo libro si respira l’odore del sofferente» lo descrive il presidente dell’Associazione italiana di pastorale sanitaria Giovanni Cervellera. Ed è d’accordo anche lo scrittore e professore di teologia del seminario Veneziano don Corrado Cannizzaro: «L’incontro diretto con persone sofferenti, in particolare bambini, ha tolto ogni enfasi ed astrattezza accademica al discorso sul dolore». (foto GV).