Dopo quasi due anni dall’ultimo libro “Adulterio”, Paulo Coelho torna con “La spia” la storia sulla vita di Mata Hari, edito da “La Nave di Teseo”. L’autore, poeta e blogger brasiliano, arriva con questa opera nella casa editrice di Elisabetta Scarbi e con un grande e minuzioso lavoro di raccolta documenti racconta di questa cortigiana, ballerina, seduttrice degli uomini più ricchi e potenti negli anni della prima guerra mondiale, accusata di essere una traditrice e condannata a morte. L’opera uscirà in anteprima mondiale il 10 novembre e già si registrano richieste di interesse cinematografico. Per “Grafica Veneta” di Trebaseleghe (Padova) che lo sta stampando si preannuncia l’ennesimo successo: “La settimana scorsa – ha spiegato il presidente Fabio Franceschi – abbiamo sfornato l’ennesima edizione dell’intramontabile ‘Manuale del guerriero della luce” altro successo di Coelho che ha contribuito a portare la sua produzione ad una tiratura totale di oltre 10 milioni di copie in Italia e più di 200 milioni in tutto il mondo. Con Coelho torniamo a parlare di best seller – continua Franceschi – con 80 versioni è infatti lo scrittore vivente più pubblicato e tradotto al mondo”. Mata Hari conferma l’interesse dello scrittore per i personaggi femminili esuberanti e controversi. “Una delle prime femministe – ha detto in un’intervista Paulo Coelho – la sua unica colpa era di “essere una donna libera” mentre attendeva l’esecuzione in una prigione di Parigi, il suo ultimo desiderio fu di avere carta e penna per scrivere alcune lettere”. Tra un capitolo e l’altro si ripercorrono le scelte di una vita condotta, con astuzia e senso strategico, alla ricerca di una sua verità: dalla giovinezza in un piccola città olandese, agli anni infelici come moglie di un diplomatico alcolizzato nell’isola di Giava, fino alla celebrità raggiunta in Francia.

Lascia un commento