Il ministro degli affari esteri Paolo Gentiloni, intervenendo ai lavori di Venezia del Consiglio per le relazioni Italia-Usa, ha parlato della Libia ed ha sostenuto che “l’Italia è pronta ad assumere un ruolo guida per sostenere un nuovo governo unificato in Libia che possa portare alla democrazia, alla stabilità e alla prosperità del paese; abbiamo già un programma, le risorse e soprattutto la volontà politica per svolgere questo ruolo”. E in questo contesto Gentiloni ha aggiunto che “la stabilizzazione della Libia è cruciale, il caos non fa che sostenere la migrazione. La Libia ha bisogno di stabilità anche per tutta la regione del Mediterraneo. Ho parlato con il segretario di stato americano Kerry e sono convinto che non ci sia alternativa all’accordo politico”. Egli ha poi reso noto che la prossima settimana sarà estremamente importante perché il G7 previsto domenica e lunedì invierà un messaggio specifico per rafforzare le opportunità di un accordo sulla Libia”. I lavori dello workshop del Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti si svolgono fino al 6 giugno al St. Regis Venice San Clemente Palace che si trova sull’isola di San Clemente. La conferenza internazionale è riservata ai membri del Consiglio e a una ristretta lista di invitati, tra i quali esponenti del mondo della politica, della cultura, dell’industria e della finanza. Il Workshop di Venezia è una delle principali iniziative del Consiglio Italia-Usa, associazione privata volta a sviluppare i rapporti transatlantici e la partecipazione italiana in essi. Il Consiglio è presieduto da Sergio Marchionne, AD di Fiat Chrysler Automobiles.