L’ Anno del Turismo UE-Cina è in programma nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Venezia, con inizio alle ore 9.15 del 19 gennaio. Sono previsti, tra gli altri, gli interventi istituzionali di Elzbieta Bienkowska Commissario europeo per il mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le piccole e medie imprese, Qi Xuchun membro dello Standing Committee of National People’s Congress of the People’s Republic of China, Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Europeo e Nikolina Angelkova, Ministro del Turismo della Bulgaria e Presidente di turno Consiglio UE. In una pausa dei lavori è previsto u incointri bilaterale tra Tajani e il presidente del Veneto Luca Zaia. Già ad inizio 2018 da un alta autorevole fonte di Pechino è stato detto che è l’anno della svolta per le relazioni diplomatiche fra Unione Europea e Cina, così come ha precisato l’ambasciatore cinese a Bruxelles Zhang Ming all’agenzia Xinhua; il diplomatico ha sottolineato “il buon momento delle relazioni fra Cina e UE”, e si è detto soddisfatto del loro “progresso stabile, caratterizzato da un aumento della cooperazione su diversi fronti e un miglioramento della comprensione reciproca”. Zhang, che ha incontrato di recente a Pechino il presidente Hi Jinping (foto), ha dichiarato di essere  ottimista per un “promettente 2018” che dia avvio a un nuovo corso della diplomazia cinese, sulla scia della “nuova era” del socialismo inaugurata con il XIX Congresso del Partito Comunista di Cina. Come detto, la Cina quest’anno ha in programma di puntare molto sul turismo in Italia. E gli osservatori del settore più attenti (italiani, europei e cinesi) si attendono impegni adeguati che potrebbero trovare concretezza o partenza proprio da Venezia, in vista, appunto, di impegni significativi tra Bruxelles-Pechino, e più
in particolare con l’Italia: intanto è di questi giorni la notizia di un collegamento aereo Venezia-Pechino per il trasporto di turisti cinesi e viceversa italiani e del nordest.

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