Accanto alle grandi competizioni internazionali, la maratona vive i momenti più emozionanti nelle prove che si tengono a Boston (la più antica al mondo, dopo quella di Atene), a New York, a Londra, a Berlino. E se Roma è la principale maratona italiana, indubbiamente quella di Venezia è tra le maratone più suggestive, corsa per la prima volta nel 1986 lungo il percorso che si snoda dalla Riviera del Brenta e le sue splendide ville venete, per proseguire verso Mestre e raggiungere il Ponte della Libertà, con l’arrivo, dopo una serie di ponti, al traguardo di Riva Sette Martiri a pochi metri da piazza San Marco. Da quest’anno, e fino al 2019, la Maratona di Venezia si chiamerà Huawei Venicemarathon a seguito dell’accordo di sponsorizzazione triennale che vede Huawei, azienda leader mondiale nella fornitura di soluzioni di Information e Communication Technologies, affiancare il Venicemarathon Club in qualità di title sponsor della maratona, in programma domenica 22 ottobre, e per le prossime due edizioni. L’ormai classico appuntamento autunnale tra le calli veneziane, si ripropone anche quest’anno nel panorama internazionale delle 42,195 km più affascinanti del mondo, con i tanti collaterals e iniziative benefiche che ne fanno molto più che una corsa e che animeranno per vari giorni le strade che portano a Venezia. Un percorso unico al mondo, ricco di fascino e suggestione ad ogni singolo chilometro. Con il passare delle edizioni, la maratona ha ottenuto risultati sempre più incoraggianti, diventando un appuntamento fisso nel calendario delle gare podistiche italiane ed internazionali non solo per gli atleti, provenienti da tutto il mondo, ma anche per i semplici appassionati che partecipano numerosi alla gara incitando i partecipanti lungo l’intero tracciato. La maratona vera e propria partirà da Stra (25 km a ovest di Venezia), mentre la 10 Km, con partenza dal Parco San Giuliano di Mestre, permetterà anche ai meno allenati di partecipare attivamente all’evento, godendo delle straordinarie emozioni che solo la Venicemarathon può offrire. In entrambi i casi l’arrivo sarà in pieno centro storico. La prima parte del percorso si sviluppa in un tipico ambiente di campagna, seguendo il corso del canale lungo la “Riviera del Brenta, costellata di antiche ville. Lungo questo canale, che collega Padova a Venezia, i ricchi e nobili veneziani costruirono, nel XVIII secolo, le proprie case di vacanza: veri e propri gioielli architettonici come Villa Pisani, accanto alla quale è stata stabilita la linea di partenza. La maratona attraversa quindi il centro di Marghera e Mestre, corre per 3 chilometri all’interno del Parco San Giuliano (l’area verde urbana più vasta d’Europa) e raggiunge Venezia tramite il Ponte della Libertà (un rettilineo pianeggiante lungo poco meno di 4 chilometri). La gara entra quindi nell’area portuale e raggiunge il centro storico per gli ultimi chilometri. Gli atleti corrono a fianco del Canale della Giudecca fino a Punta della Dogana, dove attraversano il Canal Grande su un ponte galleggiante, costruito appositamente per la maratona. Passando a fianco a Piazza San Marco e al Palazzo Ducale, il percorso della maratona raggiunge la linea d’arrivo. I 700 ettari del Parco San Giuliano saranno una parte importante del volto di Venicemarathon con gli eventi collaterali. Progetti con identità precisa, che rappresentano occasioni di dialogo con il tessuto sociale e per far avvicinare le persone allo sport, anche per questa edizione le Venice Marathon Family Run coinvolgeranno varie località delle provincia in brevi corse non competitive su un tracciato di circa 4 km. Organizzate nelle settimane precedenti la maratona di Venezia, le Family Run uniscono ragazzi e famiglie all’insegna della salute e del divertimento, ‘imitando’ l’atmosfera della maratona. Sabato 7 ottobre a San Donà di Piave sono stati 3600 al via nella corsa dedicata a scuole e famiglie. La Alì Family Run di San Donà, giunta alla sua 5^ edizione, è stata la prima delle tre manifestazioni dedicate alla promozione sportiva nelle scuole e sul territorio, e tappe di avvicinamento alla 32^ Huawei Venicemarathon, cui seguono le altre due sabato 14 ottobre a Dolo (Riviera del Brenta) e sabato 21 ottobre a Mestre nel Parco San Giuliano (Porta Blu). Oltre ad offrire l’opportunità di trascorrere una giornata all’aria aperta, le Family Run rappresentano anche un importante momento di socialità per raccogliere fondi e promuovere iniziative solidali. Rimanendo legati al tema della solidarietà, torna anche nel 2017 il Charity Program, un format di solidarietà che si pone l’obiettivo di raccogliere fondi destinati ad importanti progetti sociali e coinvolge in prima persona gli stessi maratoneti: al momento dell’iscrizione alla 32° Venice Marathon e alla VM10KM, ogni atleta avrà la possibilità di affiancare alla propria avventura sportiva una buona azione solidale, decidendo di correre per una delle organizzazione No Profit aderenti all’iniziativa ed impegnandosi nella raccolta fondi ad essa destinata. Presso il Parco di San Giuliano di Mestre-Venezia sarà attiva anche ‘Exposport’, la Fiera dello Sport e del Tempo Libero, aperta venerdì 20 ottobre dalle 10.00 alle 20.00 e sabato 21 ottobre dalle 9.00 alle 20.00. Area Eventi, allenamenti collettivi, presentazioni ed istruttori qualificati, offriranno il giusto contorno alla Venice Marathon. Intanto ottime notizie sul fronte della partecipazione alla maratona 42K e 10K nonchè delle donazioni legate al Charity Program. E’ stata oltrepassata la soglia dei 45.000 euro di fondi raccolti dalle 21 associazioni nazionali aderenti all’iniziativa. (odm)