A Berna c’è stato un incontro tra il segretario di stato della Confederazione elvetica Jacques de Watteville e il sottosegretario agli affari europei Sandro Gozi in relazione agli annunciati divieti d’ingresso ai frontalieri-lavoratori italiani. L’on.Gozi ha reso noto che di aver avuto rassicurazioni molto importanti dal rappresentante del governo di Berna ed ha detto: “Il governo svizzero non approverà nessuna legge che contenga discriminazioni nei confronti dei frontalieri italiani, sia coloro che lavorano già, sia coloro che verranno a cercare lavoro in futuro in Svizzera”. Gozi ha spiegato di aver ribadito all’eponente svizzero che per il governo italiano la tutela dei lavoratori frontalieri è fondamentale e che siamo fortemente contrari a ogni tipo di discriminazione nei loro confronti e che le rassicurazioni del collega testimoniano come Italia e Svizzera continuino un dialogo positivo, in linea con il recente incontro tra Gentiloni (Italia) e Burkhalter (Svizzera).