Nella sede di Unioncamere Veneto a Marghera ha fatto tappa il roadshow “L’Italia che funziona” del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (Farnesina) e del Ministero dello Sviluppo Economico per presentare alle imprese del territorio gli strumenti e gli incentivi messi in campo dal Governo a sostegno del sistema imprenditoriale. L’iniziativa istituzionale, promossa dalla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo e Unioncamere del Veneto alla presenza del Sottosegretario della Farnesina, con delega alle Imprese, Manlio di Stefano, ha avuto l’obiettivo di far conoscere le attività e i finanziamenti che Farnesina, MISE, Gruppo Cassa Depositi e Prestiti mettono a disposizione per lo sviluppo delle PMI e per la crescita sui mercati esteri. Il sottosegretario di Stefano ha aperto l’incontro con un concetto che ha fatto da cornice a tutto l’evento, sottolineando il ruolo centrale della cultura, dell’arte e delle tradizioni italiane nell’ambito dell’imprenditoria e dell’internazionalizzazione. L’evento è stato molto apprezzato per la sua utilità dalle imprenditrici e imprenditori veneti presenti. «Esorto ogni impresa a mantenere una consultazione attiva di tutte le opportunità messe in campo dal Ministero dello Sviluppo economico e dal Sistema Camerale, utilizzando i nostri siti, iscrivendosi alle nostre Newsletter, contattando i nostri uffici, servendosi della consulenza delle associazioni di categoria: c’è un vero sistema istituzionale pronto ad aiutarvi!» ha detto Mario Pozza, Presidente di Unioncamere.I tecnici del MISE e della CDP hanno illustrato gli incentivi e le misure a disposizione delle imprese, con il supporto del nuovo portale www.incentivi.gov.it. In particolare, sugli incentivi che la Pubblica Amministrazione dispone per l’avvio di una nuova impresa, investimenti in innovazione, la crescita, il rafforzamento patrimoniale, gli investimenti in macchinari, impianti e software, l’internazionalizzazione, gli investimenti in formazione, in ricerca e sviluppo, in efficienza energetica, in nuove assunzioni, fino ad arrivare agli sgravi fiscali e ai programmi di agevolazioni per le Zone Franche urbane.
Il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti ha presentato invece i finanziamenti per le imprese contenuti nel Piano Industriale 2019/2020 che prevede di mobilitare nel triennio 83 miliardi di euro di risorse per favorire l’innovazione e la crescita anche internazionale delle imprese italiane. Al termine dei lavoti ha avuto luogo un confronto tra i relatori e il pubblico. Incisivo l’intervento di chiusura del Presidente di Pozza, che ha ricordato l’importanza, quasi un obbligo, di fare sistema tra camere di commercio, associazioni di categoria, mondo imprenditoriale e università soprattutto quando si parla di internazionalizzazione. Seguiranno incontri di approfondimento in ogni Camera di Commercio del Veneto. (foto arch.).
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