Lo sviluppo – chimico-farmaceutico e clinico – di nuovi farmaci e integratori alimentari innovativi: è questo il risultato dell’accordo negoziale fra Provincia, rappresentanze dei lavoratori e la società E-Pharma di Ravina, che prevede il coinvolgimento del mondo della ricerca trentino, in particolare del Cibio-Centro di biologia integrata dell’Università di Trento e della Fondazione Edmund Mach, e la stipulazione di almeno due convenzioni all’anno, dal 2018 al 2020, con altrettanti istituti scolastici del Trentino, per ospitare studenti in tirocinio curriculare per un totale di 54 posti. La durata prevista va dal maggio 2017 a fine aprile 2020. La spesa ammessa ammonta a euro  4.771.903,00. Il sostegno di parte provinciale è pari a 2.620.281,55.Un accordo significativo per le ricadute occupazionali attese – più 35 occupati in 3 anni – e per gli investimenti che metterà in campo: in totale 4.771.903,00, di cui 2.620.281,55 a carico della Provincia. Ancora una volta, insomma, la Provincia investe in innovazione e concorda una partnership con una realtà industriale leader di settore, dalla quale si attendono benefici in ambiti diversi: economico, naturalmente, ma anche occupazionale e formativo, con ricadute persino nel welfare rivolto alle famiglie. E-Pharma, con sede a Ravina, alle porte di Trento, è un’ azienda nata nel 1993 e diventata rapidamente leader a livello europeo nel campo della produzione farmaceutica effervescente, solubile, orodispersibile e sublinguale. L’accordo siglato è particolarmente significativo per le ricadute tecnologiche e occupazionali e l’entità degli investimenti previsti, conferma il ruolo strategico che lo strumento degli Accordi negoziali ha assunto in questa legislatura. In sintesi, negli ultimi 5 anni in Trentino sono stati firmati 40 accordi negoziali, che hanno coinvolto 77 imprese e prodotto circa 300 nuovi occupati. Oltre 4.000 i posti di lavoro consolidati (lavoratori già alle dipendenze dell’impresa che hanno conservato l’occupazione nonostante la crisi economica) e circa 240 i giovani formati soprattutto attraverso il programma Garanzia giovani. Gli Accordi negoziali hanno generato nel periodo 2013-2018 circa 79 milioni di euro, di cui 35 da parte della Provincia, il resto da parte delle aziende firmatarie. Alla conferenza stampa di presentazione dell’accordo hanno partecipato il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi, il presidente e il direttore di E-Pharma Davide Taffurelli e Paolo Cainelli, Olivier Jousson per il Cibio, la direttrice della ricerca della Fem Annapaola Rizzoli, la dirigente scolastica dell’ITT Buonarroti-Pozzo Laura Zoller, e a nome dei dipendenti Edoardo Zamboni.

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