Secondo appuntamento con il ciclo di incontri di approfondimento che l’Università di Padova ha promosso, congiuntamente alla Fondazione Cariparo ha promosso il 5 dicembre (h 18.00). Gli incontri sono ospitati nell’Auditorium del Palazzo del Monte, in Piazza Duomo. Protagonista dell’incontro il professor Antonio Lovato, docente di storia della musica medievale e rinascimentale, che si soffermerà su “Galileo, la fisica del suono e la «moderna musica» . Il padre di Galileo era un musicista (liutista e compositore) e teorico musicale molto noto ai suoi tempi. Indirettamente, Galileo fornì un contributo fondamentale alla musica. Si dedicò infatti alla comprensione dei fenomeni acustici, studiando in modo scientifico l’importanza dei fenomeni oscillatori nella produzione del suono. Scoprì anche la relazione che intercorre fra la lunghezza di una corda in vibrazione e la frequenza del suono emessa. L’epistolario di Galileo Galilei ci svela la figura di un filosofo della natura che con la pratica musicale aveva una consuetudine costante, acquisita per formazione familiare, per cui fu in contatto con numerosi musicisti e strumentisti attivi in ambito europeo. Nello stesso tempo, dal carteggio emerge l’originalità del contributo da lui assicurato alla conoscenza delle leggi dell’acustica e dell’organologia che stanno alla base della «seconda pratica», cioè del recitar cantando, del melodramma e del concerto, i nuovi generi musicali che si affermarono nel secolo XVII. Il ciclo di Conferenze così avviato proseguirà con altri incontri in cui si approfondiranno i contributi di Galileo nella medicina e nella musica o a temi legati all’immagine “novecentesca” di Galileo Galilei presso Palazzo Bo e alle ultime scoperte dell’esplorazione odierna del cielo e dell’universo. Altro appuntamento, il 19 dicembre con il Prof. Maurizio Rippa Bonati che si soffermerà su “Galileo Galilei e la Medicina”. Ingresso libero con prenotazione al call center di mostra 0425-460093 o via email all’indirizzo info@mostrarivoluzionegalileo.it