A Verona aperta nei gg.scorsi la prima sede della nuova rete territoriale del Gruppo C; a seguire nel corso del 2019 altre a Genova, Napoli, Firenze, Palermo, Bari e Torino. Tutti uffici focalizzati sul supporto all’export a sedi operative, con professionisti dedicati all’offerta dei prodotti del Gruppo per le imprese e gli enti locali. A disposizione delle imprese sul territorio l’offerta completa di finanziamenti, garanzie, venture capital e private equity a sostegno di innovazione,e internazionalizzazione. Si migliora il rapporto con le amm. locali: dal tradizionale finanziamento degli enti locali all’attività di consulenza finanziaria e tecnica per accelerare lo sviluppo infrastrutturale, l’innovazione della Pubblica Amministrazione e la riqualificazione urbana. Alla cerimonia di apertura della CDP nella citta’veneta le autorita’ e rappresentanti delle categorie produttive e il presidente Massimo Tononi e l’Ad Fabrizio Palermo i quali hanno illustrato (secondo le proprie competenze) il piano di crescita del Gruppo sul territorio al riguardo delle risorse e strumenti, a portata d’impresa. Si punta, come detto, a supportare 60.000 aziende nei prossimi 3 anni, mobilitando risorse proprie per oltre 80 miliardi di euro. Rispetto al passato, la presenza territoriale faciliterà una maggiore proattività, per poter mettere a disposizione del sistema produttivo le migliori soluzioni a supporto delle imprese, grazie all’attività del Polo dell’Export SACE SIMEST, da tempo operativo. Il lancio dei prodotti semplifica fortemente l’offerta del Gruppo CDP, che include finanziamenti, equity ,innovazione, internazionalizzazione, e education to export. In merito al rapporto con le amministrazioni locali il Gruppo proprio
con questi “bracci operativi decentrati” rafforza il ruolo di partner con le pubbliche amministrazioni, non solo nel finanziamento ma anche nelle fasi di programmazione e progettazione per la realizzazione delle opere. Cassa depositi e prestiti prevede di mobilitare 25 miliardi di euro di risorse proprie nel triennio 2019 – 2021 a favore di Infrastrutture e PA e intende intervenire direttamente sul territorio per accelerare lo sviluppo delle opere infrastrutturali, per la prima volta in un’ottica di sostenibilità. Con i “Piani Città”, CDP da’ tangibile sostegno alla riqualificazione delle aree urbane, la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e la realizzazione di progetti di edilizia sociale, oltre alla promozione del turismo, dell’arte e della cultura locali. Tornando alla scelta di Verona essa e’stata motivata perche’ e’centro nevralgico del sistema produttivo del Nord Est; la città scaligera costituisce storicamente uno snodo strategico di collegamento con il resto d’Europa. Per questo motivo, la nuova sede ha assunto il ruolo di riferimento di un’area estesa anche alle province di Vicenza, Bolzano, Trento e Mantova. Il territorio di Verona, inoltre, si caratterizza per l’elevata presenza di distretti industriali di primaria importanza. Nell’ultimo triennio, il Gruppo CDP, con il significativo contributo delle controllate SACE e SIMEST, ha supportato le imprese del Triveneto per oltre 20 miliardi di euro, anche in sinergia con il sistema bancario. Nello stesso arco temporale CDP ha concesso circa 700 milioni di euro di finanziamenti a oltre 150 enti pubblici sul territorio, mentre il contributo a supporto di progetti di sviluppo infrastrutturale ha raggiunto circa 1 miliardo di euro. Nell’ambito del supporto al social housing, il Gruppo CDP ha impegnato, nel corso degli anni, oltre 200 milioni di euro, attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA), per la realizzazione di progetti di edilizia sociale. L’attività nel campo dell’immobiliare, poi, ha riguardato anche una serie di operazioni a supporto del settore turistico-alberghiero. (foto arch.)

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