“Stiamo per realizzare due nuovi laboratori, attraverso i finanziamenti della Provincia, che alzeranno ulteriormente la qualità della nostra scuola: questa attrezzatura che ci è stata donata la possiamo considerare come il primo “mattoncino” per questa importante struttura”. Così il preside dell’istituto statale per i servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Pietro D’Abano” di Abano Terme, Carlo Marzolo, nel ringraziare l’azienda Ilve, ed in generale Tecnobar&Food che ha creato questa occasione di incontro, per il gesto compiuto in fieraPadova (foto della consegna attrezzature alla scuola di Abano). La Ilve spa , azienda di Campodarsego, specializzata nella cottura, si occupa di elettrodomestici e sistemi per le cotture professionali realizzati per il mercato domestico, ha deciso di donare all’istituto della nuova attrezzatura (forno, abbattitore e forno per la cottura sottovuoto), come forma di ringraziamento per quanto la stessa scuola, con i suoi studenti, ha fatto nel corso di Tecnobar&Food. Una preziosa collaborazione, diventata ancora più importante perché ha permesso di mettere a diretto contatto il mondo della scuola con quello del lavoro, con un intervento attivo e da protagonisti degli studenti coinvolti. “Lo stesso dono diventa motivo di collaborazione tra le due realtà – ha detto Andrea Berno, Financial Manager di Ilve – perché da loro vorremo avere dei consigli utili per migliorarci ulteriormente. Chissà, magari ci potranno dare anche delle idee per creare qualcosa di nuovo”. Presente alla consegna dell’attrezzatura, anche il sindaco di Abano, Federico Barbierato. “Più fisicità e meno digitalizzazione, che sta allontanando i ragazzi dal mondo reale”, ha sottolineato Barbierato. “Bisogna trovare il giusto mix tra la digitalizzazione e l’incontro con la realtà”, ha aggiunto ringraziando chi ha reso possibile la presenza dell’istituto a Tecnobar&Food, oltre che l’azienda che ha donato l’attrezzatura per i nuovi laboratori. A proposito di punto d’incontro tra la scuola e il mondo del lavoro, Franco Conzato, direttore di Padova Promex ha concluso dicendo: “Tutti insieme si vince la sfida”. Al salone di Padova è nato un cocktail creato completamente con prodotti bio, realizzato “in diretta” da uno dei barman più conosciuti e ricercati in Italia, Roberto Pellegrini, già vicepresidente di Aibes. Tra le tante iniziative contenute in questo evento, ci sono “Le terre del bio”, uno spazio dedicato alla presentazione delle tipicità enogastronomiche biologiche dei vari territori italiani. I produttori presenti sono stati selezionati non solo secondo il criterio della certificazione biologica, ma anche tenendo conto dell’elevata qualità e tipicità dei loro prodotti, in modo da poter presentare ai visitatori il meglio della gastronomia territoriale. Presenti oltre 60 aziende provenienti da tutta Italia. Quindi corsi e incontri di formazione realizzati grazie alla preziosa collaborazione di Dieffe Accademia delle Professioni. Partner tecnico di Tecnobar&Food, Dieffe sta proponendo un ricco calendario di appuntamenti ed approfondimenti, masterclass e laboratori sensoriali con un susseguirsi di professionisti, docenti ed esperti di marketing e ri posizionamento strategico.L’unione di questi tre importanti elementi, Tecnobar&Food, Terre del Bio e Dieffe, ha portato alla creazione di un cocktail unico. Tecnobar&food, il salone biennale professionale per alberghi, ristoranti, bar, attrezzature alberghiere, prodotti alimentari e tecnologie, con 400 espositori. L’evento si conclude il 9 ottobre.