A Senigallia circa tre mila giovanissimi atleti provenienti da tutta Italia, per la fase nazionale, quella conclusiva, per l’assegnazione Trofeo Coni Kinder+Sport. L’evento si svolge dal 21 settembre fino a domenica 24 settembre. Il Trofeo Coni Kinder + Sport, riproposto per la quarta volta grazie al grande successo delle passate edizioni, è un uno dei principali progetti nazionali rivolto agli atleti Under 14 di età compresa fra i 10 e i 14 anni, tesserati per le asd/ssd iscritte al Registro Nazionale del Coni. Si tratta di una manifestazione multisport, un evento che coinvolge tutto il territorio nazionale in un ambiente sano e ispirato ai valori del fair play e del rispetto delle regole. L’obiettivo è di valorizzare la funzione promozionale dell’attività sportiva e l’avviamento allo sport dei giovani. Per il Veneto – informa una nota – sono partiti 201 atleti appartenenti a 35 federazioni sportive, più 35 accompagnatori. Si è inoltre recata nella città marchigiana, la delegazione dirigenziale del Coni Veneto, guidata dal presidente Gianfranco Bardelle. “L’anno scorso è stata la nostra regione a vincere il Trofeo – ricorda Bardelle – e quest’anno tenteremo di mantenere il titolo. Quella dell’anno scorso è stata una bellissima manifestazione sportiva, che ha portato a sfidarsi giovani provenienti da tutta Italia, e quest’anno non sarà da meno: quattro giorni di sport declinato in molte discipline diverse, con 31 federazioni sportive nazionali e nove discipline sportive associate. Dal Veneto parteciperemo alla stragrande maggioranza delle competizioni, a riprova dell’ampia diffusione di sport nella regione, sia a livello numerico, qualitativo e di varietà”. Alla cerimonia di apertura presenti il presidente del Coni, Giovanni Malagò, Carlton Myers, Alessandra Sensini, Frank Chamizo, Matteo Marconcini, Luigi Busà, Milena Baldassarri e Talisa Torretti. Trentuno federazioni sportive nazionali, nove le discipline sportive nazionali partecipanti, oltre 3100 atleti, con le delegazioni straniere di Canada, Stati Uniti e Svizzera, circa 900 tecnici, 37 impianti dislocati in 12 Comuni delle Marche e 200 volontari coinvolti: sono i numeri che documentano il lavoro di organizzazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, del Comitato Regionale Marche e delle amministrazioni coinvolte per una rassegna sportiva che dall’esordio di Caserta, è passata per Lignano Sabbiadoro e Cagliari. (com-odm)