Ad ogni stagione estiva, la Slovenia, tramite i propri uffici promozionali turistici, non perde occasione per proporre al turismo internazionale di visitare le grotte di Postumia. Questo sito naturale è oggetto di gite di tante scuole, anche da parte italiana e questo è divenuto da tempo una “tappa” culturale. E’ noto che le grotte sono una delle realtà naturali più importanti della Slovenia: ogni anno vengono ammirate da quasi un milione di turisti che per ora possono percorrere circa 5 km di passaggi accessibili. La notizia del giorno – come riferiscono l’agenzia di stampa Sta di Lubiana e Italintermedia per i Balcani –  è che gli speleologi hanno fatto da poco una importante scoperta nelle grandi grotte: un lago sotterraneo che si colloca a circa 3 chilometri e mezzo di profondità, probabilmente collegandosi al grande bacino idrico di Planinska. La ricerca sul campo si è svolta in condizioni estreme ma rappresenta “‘il primo importante passo avanti negli ultimi 20 anni”, così ha illustrato il capo degli speologi Marjan Batagelj ; egli ha precisato che a quella profondità è stata anche rinvenuta una fitta vegetazione, che si estende per una superficie di 24 mila metri . La scoperta permette inoltre di stabilire un collegamento fra il complesso delle grotte di Postumia e quello di Planinska. Gli “speleo sub” durante i loro viaggi a 250 metri di profondità hanno scoperto uno straordinario ecosistema. Ne ha parlato un altro componente del team di speleologi, Igor Vrhovec: gli esploratori del sottosuolo hanno incontrato anche una grande varietà di pesci e un grande banco di “proteo endemica”. L’ultima scoperta ha portato speleologi più vicini di 400 metri al sistema di grotte della Planinska, il che lascia sperare che il punto di collegamento venga individuato prima della fine dell’anno, e quando i due sistemi diventeranno ufficialmente collegati l’intreccio di grotte più grande della Slovenia includerà almeno 31 chilometri di gallerie. “Molti misteri sono destinati ad essere svelati,” ha concluso Batagelj pur precisando che le grotte di recente scoperta per il momento non saranno aperte al pubblico. Perché ci sono ragioni di sicurezza, come è stato spiegato.

 

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