Il ministro della Giustizia Andrea Orlando a Vicenza per una serie di cerimonie (la cui prima tappa è avvenuta nella casa circondariale San Pio X, dove è stata inaugurata la nuova ala del carcere. Il Guardasigilli ha scoperto una lapide intitolata a Filippo Del Papa, agente penitenziario ucciso nel compimento del proprio dovere negli anni Quaranta e ha tenuto una relazione sulla situazione delle carceri). Nel corso di un incontro, Orlando ha annunciato un aumento di organico di magistrati. Secondo previsioni, si tratta di 4 magistrati per il Tribunale e due per la Procura. È questo il rafforzamento di organico del quale hanno discusso i vertici degli uffici giudiziari in una riunione tenutasi nel Tribunale di Vicenza. “Abbiamo discusso di una riorganizzazione strutturale – ha spiegato il procuratore Antonino Cappelleri – che nel giro di un tempo ragionevole, circa sei mesi, dovrebbe portare nuova forza nel settore civile e consentire alla Procura di far fronte anche ad un trasferimento e ad una maternità. Si tratta di una proposta seria e in grado di affrontare con maggiore serenità gli impegni che inevitabilmente sorgeranno con il contenzioso civile legato al caso della Popolare di Vicenza e a portare a termine la relativa indagine penale”. Il sindaco di Vicenza Achille Variati aveva scritto al ministro lo scorso aprile per chiedere il potenziamento della dotazione organica per la Procura della Repubblica, in particolare per far fronte alle complesse indagini relative alla Banca Popolare di Vicenza. “Sono noti da anni i problemi strutturali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza relativi alle carenze di organico di magistrati e personale di cancelleria – era il contenuto della lettera -. Tali problemi sono diventati ancora più insostenibili e rischiano di aggravarsi ulteriormente in futuro a causa dei recenti avvenimenti che hanno riguardato la Banca Popolare di Vicenza, oggetto di indagini da parte della Procura di Vicenza particolarmente complesse, delicate ed impegnative. Chiedo pertanto, in qualità di sindaco del Comune capoluogo e di presidente della Provincia, un suo autorevole intervento, affinché vengano riconosciute al più presto nuove risorse umane. È infatti di grande importanza per i cittadini, gli imprenditori e le istituzioni della città, della provincia e del territorio extra provinciale che la giustizia possa offrire risposte certe in tempi adeguati, in particolare per quanto riguarda la Banca Popolare di Vicenza, per evitare che eventuali ritardi possano portare ad ulteriori gravi criticità sul piano economico e sociale”. Il ministro ha annunciato il potenziamento degli organici dopo che il tribunale di Vicenza è stato inserito nella lista delle priorità per gli interventi del ministero. “Durante il nostro confronto – ha detto Variati – Orlando ha mostrato disponibilità ad ascoltare le esigenze del territorio e concretezza nella volontà di risolvere i problemi: in questo senso ha spiegato che, nel caso ci fossero difficoltà legate ai meccanismi del Csm, ha in mente diverse soluzioni perché Vicenza ottenga il potenziamento degli organici. Ho ribadito la necessità di dare risposte efficaci e veloci perché non si perda la fiducia nelle istituzioni: questa terra ha bisogno di vedere che concretamente alle parole seguono i fatti, non può essere imbrogliata. In una situazione che si è fatta pesante economicamente e socialmente, il fattore tempo diventa determinante”.