Cremazioni in aumento in Veneto: il 50% dei servizi funebri si conclude con la cremazione. Lo ha segnalato, Lorenzo Donadel, titolare dell’omonima impresa, operativa in quattro filiali di cui la principale a Sèdico (Belluno). Il fenomeno, ha sostenuto l’impresario, è da ricercare anche dalla crescente sensibilità degli utenti che si preoccupano del futuro problema relativo alla scadenza della concessione del loculo per la sepoltura. Sono in crescita pure le richieste dei nuovi cittadini, ovvero i figli di seconda generazione degli stranieri residenti in Italia che chiedono il trasferimento del proprio defunto nel paese di origine, in particolare in alcuni paesi dell’Est Europa, similmente a quanto accaduto agli italiani emigrati all’estero che alla morte lasciavano il desiderio di essere sepolti in Italia. A seguito delle richieste di cremazione, sono diversi gli enti locali del Veneto che, tramite le loro aziende partecipate, hanno aumentato il numero degli inceneritori.