Nel 2017 (ultimo dato disponibile fornito da Eurostat) quasi 1,3 milioni di ettari di terreno nell’Unione Europea risultano coperti da alberi da frutto. Poco più di un terzo della superficie totale è coltivato a meleti (473.500 ettari, 37%) e un altro quinto ad aranceti (255.500 ha, 20%). La parte restante risulta coperta da pescheti (190.500 ha, 15%), clementine (139.600 ha, 11%), peri (100.400 ha, 8%), albicocche (75.700 ha, 6%) e limoneti (60.100 ha, 5%). L’area coltivata con alberi da frutto rappresentava nel 2017 circa l’1% dell’area agricola complessiva utilizzata. Zone vocate sono: Spagna, Italia e Polonia. Si inoltre appreso di uno studio della Commissione europea sulle nuove opportunità per il mercato europeo delle proteine vegetali che indica che l’aumento della domanda da parte dei consumatori vegani e vegetariani espanderà i mercati di legumi e proteine vegetali trasformate. Lo studio, oltre ad analizzare l’effetto delle attuali misure politiche dell’UE nell’ambito della PAC, suggerisce una serie di potenziali iniziative utili ad incoraggiare la crescita del settore. Il cambiamento dei modelli di domanda dei consumatori, unitamente ad una crescente attenzione per l’utilizzo in zootecnia di mangimi senza OGM, potrebbe aprire nei prossimi anni nuove ed interessanti opzioni per gli agricoltori europei.
(fonte Veneto Agricoltura).
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