Innovazione e ricerca nonché la volontà di rafforzare la collaborazione tra le imprese del Friuli Venezia Giulia e quelle della Baviera che fanno riferimento al cluster della meccanica, sono stati gli argomenti al centro dell’incontro tra il vicepresidente della Regione Friuli V.Giulia Sergio Bolzonello e il ministro dell’economia del Land Ilse Aigner (foto). L’iniziativa si è svolta alla Fiera della subfornitura di Hannover, manifestazione di riferimento a livello internazionale per il comparto, alla quale partecipano 5 mila 200 espositori in rappresentanza di 75 diversi Paesi. Grazie all’organizzazione curata dall’Azienda speciale della Camera di Commercio di Pordenone, Concentro, in collaborazione con la Camera di commercio italo-tedesca, anche il Friuli Venezia Giulia partecipa all’evento con un proprio stand che ospita 17 aziende (12 di Pordenone, 3 di Udine e 2 di Gorizia) e 2 reti d’impresa (1 Pordenone, 1 Gorizia). Oltre a Bolzonello, la delegazione istituzionale presente a Hannover è composta anche dal presidente dell’ente camerale pordenonese Giovanni Pavan, dall’amministratore unico di Concentro Silvano Pascolo, dai direttori del Polo Tecnologico di Pordenone e del cluster Comet Franco Scolari e Saverio Maisto ed infine dal direttore di Area Science park Steven Taylor. Nel corso dell’incontro, Bolzonello e Aigner, informa una nota, hanno ripreso i temi dell’intesa bilaterale sottoscritta dai due Governi regionali a maggio del 2016, che tenevano tra l’altro in particolare considerazione il settore dell’economia e dei cluster. “Nel colloquio con il ministro – ha spiegato Bolzonello – abbiamo ribadito in modo convinto la nostra intenzione di accompagnare il sistema delle imprese regionali e quello dei saperi del Friuli Venezia Giulia in Baviera, per aprire e accrescere le opportunità di mercato nelle rispettive Regioni e ad accogliere specifiche esigenze delle imprese. Ciò potrà riguardare anche lo scambio di informazioni su temi specifici, con particolare riguardo ai servizi transfrontalieri e alla costituzione di contatti e partenariati imprenditoriali”. Inoltre, Bolzonello e Aigner si sono soffermati anche sull’identificazione di possibili cooperazioni tra i distretti delle due regioni. La collaborazione in tal senso potrebbe prevedere incontri tra cluster managers, attività comuni nelle esibizioni ed eventi commerciali, incontri B2B, l’utilizzo temporaneo delle rispettive strutture di ricerca così come la realizzazione di iniziative comuni e progetti di interesse.