Mega-manifestazione aerea delle “Frecce” nei cieli del Friuli alla presenza, in 2 giorni, di 500 mila persone. Ha partecipato anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella ed autorità civili e militari. Con la “Frecce” e nuovi numeri acrobatici anche pattuglie aeree di altri Paesi. L’occasione dei festeggiamenti di compleanno delle “Frecce” (55 anni della Pan) è valsa ad Alitalia per presentare al largo pubblico il nuovo Airbus, scortato da caccia. “Un ringraziamento alla Regione Friuli Venezia Giulia, perché il Museo dedicato alle Frecce Tricolori è sorto in sinergia con l’Amministrazione regionale. Rappresenta una sintesi della bellissima storia della formazione, dalla nascita e in tutte le tappe della sua evoluzione”. Lo ha commentato il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, al termine della visita – assieme al ministro della Difesa Roberta Pinotti e alla presidente della Regione Debora Serracchiani – al Museo, inaugurato lo scorso 25 agosto e realizzato a poca distanza dagli hangar all’interno dell’Aeroporto militare di Rivolto, grazie alla collaborazione tra l’Aeronautica militare, la Regione e TurismoFVG. “Guardando i materiali in esposizione credo ci sia da trarre un insegnamento: che una storia del genere non si crea così dal nulla, ma si costruisce giorno per giorno, attraverso passione e impegno, anche attraverso dolore nel momento in cui si sono verificati incidenti, ma sempre tenendo fede al giuramento che tutte le Forze Armate fanno e che ha alla base lo spirito di servizio e il senso di sacrificio. Credo che una visita al Museo di fatto ci riporti a questi valori”, ha affermato Rossi. La nuova infrastruttura ospita una mostra fotografica ed è destinata a accogliere i numerosi visitatori che annualmente raggiungono la base di Rivolto, visitatori che arrivano in questa località anche grazie alle visite guidate Live Frecce Tricolori, realizzate in sinergia con TurismoFvG. “A Rivolto ho potuto constatare che questa è anzitutto una grande festa di popolo e ciò è un motivo di grande orgoglio per le Forze Armate: sappiamo da tempo che le Frecce Tricolori sono nel cuore degli italiani, e oggi questa straordinaria partecipazione ne è una conferma”. Così il ministro della Difesa Roberta Pinotti, accolta alla base di Rivolto dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e dai vertici dello Stato Maggiore delle Forze Armate per assistere alla manifestazioni del cinquantacinquesimo anniversario delle Frecce Tricolori. “Tutto quanto possiamo vedere oggi – ha tenuto a sottolineare Pinotti – è frutto dell’organizzazione delle Forze Armate e dell’Aeronautica Militare, al servizio del Paese. A monte c’è un lavoro quotidiano spesso oscuro ma che poi consente di emergere alla luce del sole in giornate come questa, in cui possiamo apprezzare la tecnologia, l’innovazione, il brivido, la velocità, la determinazione e la grande capacità di questi piloti, assolutamente straordinari”. Il Friuli Venezia Giulia, in virtù della storia e della sua posizione geopolitica resta, ha confermato Pinotti, “strategico, di certo per la sua collocazione, ma anche per il rapporto che ha saputo costruire con tutte le nostre Forze Armate. Naturalmente abbiamo bisogno di utilizzare luoghi, ma è importante anche creare un rapporto con le Amministrazioni locali: qui in Friuli Venezia Giulia è stata costruita un’intesa che definirei quasi unica”, ha concluso il ministro.