Un francobollo nazionale da 95 centesimi che celebra le Dolomiti: questo il tema al centro di un incontro stampa a Bolzano con il presidente Arno Kompatscher e il sottosegretario Antonello Giacomelli. Fra gli altri punti toccati la convenzione RAI, la collaborazione annunciata con la RAS e il programma di sviluppo della banda larga. Una fotografia di Gottfried Tappeiner che immortala il gruppo delle Odle, nel cuore delle Dolomiti, rivisitata dalla bozzettista Anna Maria Maresca: questa l’immagine che campeggia sul nuovo francobollo emesso da Poste Italiane e dal Ministero dello sviluppo economico (nella foto). “Si tratta di un riconoscimento non solo alla bellezza – ha commentato il sottosegretario con delega alle telecomunicazioni Giacomelli – ma anche alla capacità della popolazione e dei governi locali di far convivere uomo e natura, sviluppo e tutela del paesaggio. Un messaggio importante e positivo a fronte degli esempi negativi presenti nel resto d’Italia”. “Siamo orgogliosi che una delle perle del nostro territorio – ha aggiunto il presidente altoatesino Kompatscher – venga riprodotta su un francobollo. Si tratta di un punto d’arrivo di un lungo percorso, mentre su altri fronti siamo al punto di partenza”. Il riferimento del Landeshauptmann è alla riforma RAI e alla convenzione Stato-Provincia che, sulla base dell’accordo di Milano, garantisce per il 2016 il finanziamento da 20 milioni di euro della sede di Bolzano per quanto riguarda la programmazione in lingua tedesca e ladina. “Stiamo parlando di un grande successo – ha aggiunto Kompatscher – di un obiettivo che perseguivamo da anni e del quale siamo chiamati a sfruttare le grandi potenzialità”. “La legge di governance della RAI – ha sottolineato Giacomelli – recepisce quanto stabilito dall’accordo di Milano, e rappresenta un passo avanti lungo la strada di sviluppo nel rapporto con le autonomie, in un’ottica di revisione del servizio pubblico che deve essere sempre più vicino alle esigenze delle comunità locali”. Kompatscher, ha poi aggiunto che “si sta lavorando ad una convenzione Stato-Provincia che possa monitorare il percorso avviato e, dove possibile, migliorarlo”. Tra i passaggi chiave, da questo punto di vista, vi è anche il rafforzamento della collaborazione tra RAS e RayWay nella gestione dei ripetitori. L’ultimo punto toccato è stato infine quello legato alla banda larga. “Vi è la piena disponibilità da parte del governo a sostenere un progetto in grado di potenziare il territorio”, ha commentato Giacomelli, mentre Kompatscher ha concluso ricordando che “la strategia provinciale sulla banda larga è in linea con quella del governo per quanto riguarda metodo e contenuti.