“Disruptive learning” è il nome del forum del 20 ottobre in Gran Guardia, a Verona. E’ dedicato alla formazione e alla connessione tra aziende e mondo della scuola. Si tratta della quarta edizione di To Be Verona. Il forum, nato da un progetto di Ass.Im.P, si propone di promuovere la crescita del territorio veronese come smart land, puntando allo sviluppo di idee innovative e passando attraverso l’informazione e la formazione dei giovani, degli adulti e delle aziende. “To Be Verona – ha sottolineato l’assessore comunale alla cultura Francesca Briani – è diventato un aggregatore di eccellenze del territorio veronese impegnate nella formazione, perché ha compreso che le grandi sfide del futuro si giocheranno sulle competenze. Al centro del dibatto ci sarà l’innovazione con l’obiettivo di fornire ai giovani le capacità necessarie per cogliere le opportunità lavorative di domani”. Il Forum prevede due momenti: nella prima parte si svolgerà la presentazione del tema e dei progetti più innovativi che sono presenti a livello internazionale, nazionale e locale; nella seconda, invece, i giovani saranno i veri protagonisti. Infatti, attraverso l’attività svolta da gruppi di lavoro guidati da esperti della formazione potranno esprimere la loro visione del futuro, le speranze, i dubbi e le aspirazioni. “Crediamo – ha detto Mauro Galbusera, presidente di Ass.Im.P – che Verona abbia grandi potenzialità ancora inespresse e che attraverso questi progetti si possano cogliere le grandi opportunità messe a disposizione dall’innovazione”. Le aree affrontate dal forum saranno tre: l’education, cioè lo sviluppo di competenze e inclinazioni per chi deve entrare nel mondo del lavoro; la formazione permanente rivolta gli adulti, per permettere loro di padroneggiare le nuove tecnologie e affinare le proprie competenze; i programmi di accelerazione dedicati alla crescita delle aziende. Il primo appuntamento, riservato agli studenti di 11 istituti veronesi, sarà l’hackathon che si terrà, domani, all’istituto San Zeno. Gli 80 ragazzi partecipanti lavoreranno, a gruppi, per presentare la loro visione della Verona di domani. I tre migliori progetti saranno presentati sabato in Gran Guardia. Alla presentazione di To Be Verona hanno partecipato (foto Comue Verona) anche Mario Pezzotti delegato alla Ricerca dell’Università di Verona, Antonello Vedovato presidente di Fondazione Edulife, Elisabetta de Strobel project manager di To Be Verona, Massimo Andriolo partner di IXL – Center Boston, Stefano Quaglia commissione Scuola – Lavoro Assimp e Paolo Smizzer del Banco BPM.