E’ in corso a Venezia, il quinto Festival organistico internazionale Gaetano Callido (1727-1813), il grande organaro veneto che in 40 anni di attività costruì 400 organi nel territorio della Repubblica di Venezia. La città di Venezia è ricca di questi importanti strumenti, essenziali, ma di grande pregio e raffinatezza. Essi sono stati oggetto negli anni ad interventi di restauro e non sempre vengono utilizzati di frequente. Far suonare questi strumenti in concerto significa mantenerli in piena efficienza, anche valorizzando gli sforzi fatti per il loro recupero. L’associazione Alessandro Marcello, promotrice del Festival, porta avanti da 5 anni in questa la proposta di appuntamenti, ad ingresso libero, che accompagnano l’intera estate dei veneziani e dei visitatori. La musica eseguita è sacra, si colloca quindi armoniosamente nel contesto delle chiese veneziane: ogni concerto viene preceduto da una breve meditazione, curata da vari sacerdoti. Nelle prossime settimane ci saranno ospiti provenienti da Italia, Spagna, Germania, Austria, Polonia,
Veneto e territori limitrofi
