Digitalmeet, il più grande e diffuso festival italiano sull’alfabetizzazione digitale, torna dal 19 al 22 ottobre; però il gran finale è per martedì 24 ottobre all’Orto Botanico di Padova con Federico Faggin (foto). E’ il fisico italiano che ha inventato il microprocessore racconterà la storia e le lezioni di vita imparate nella sua straordinaria carriera, illustrando la sua recente ricerca sulla natura della consapevolezza. Per la prima volta, il festival organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova si espande da nordest a nordovest e raggiunge anche il centrosud. Il gran finale andrà in scena il 24 ottobre (h 17.30) nell’Auditorium dell’orto botanico dell’università di Padova. Federico Faggin partecipa a #Dm17 per esporre la sua lectio magistralis “Dai microprocessori alla consapevolezza” nell’ambito di BoCulture, rassegna organizzata dall’Università di Padova. Faggin, premiato con la Medaglia d’oro per l’Innovazione da Barack Obama nel 2011, descriverà la storia, l’esperienza e le lezioni di vita imparate nella sua carriera di ricercatore, inventore, ingegnere e imprenditore in Silicon Valley, dove vive dal 1968. Faggin illustrerà anche la sua ricerca sulla natura della consapevolezza, con l’obbiettivo di sviluppare un modello che unifica mente e materia. Sulla partecipazione del noto fisico italiano, Gianni Protti, presidente della Fondazione Comunica e Founder Digitalmeet ha detto che “per DigitalMeet è un grande onore ospitare in Italia Federico Faggin. Per me, come per tanti altri imprenditori e appassionati di digitale, Faggin è un vero e proprio mito, per quello che ha fatto e per quello che continua a fare. La sua competenza è pari alla sua gentilezza e alla semplicità delle sue esposizioni, due caratteristiche tipiche dei grandi. Un evento quello conclusivo di DigitalMeet 2017 proprio da non perdere”.