Ferragosto si festeggia in Italia, a San Marino e nel canton Ticino. E’una giornata di vacanza e svago di mezza estate, con gite fuoriporta con famiglie o amici. Per molto italiani fa parte di un periodo di vacanza al mare o in montagna. Ma il 15 agosto e’una festa religiosa importante: l’Assuzione di Maria in cielo. Il dogma e’stato proclamanto nel 1950 (Anno Santo) da papa Pio Xll. Venezia e’orgogliosa di custodire uno straordinario dipinto di Tiziano che e’esposto nell’altare maggiore della basilica dei Frari ed e’continua meta di visitatori italiani e stranieri. Il 15 agosto di ogni anno si celebrano speciali cerimonie. Sono cominque tante le chiese dedicate a Maria Assunta. Secondo i tanti esperti e studiosi tizianeschi per il giovane Tiziano Vecellio la pala intitolata Assunta a Venezia e’stata una sua pietra miliare. La pala e’ stata commissionata dal priore del convento dei francescani, padre Germano, 5 secoli fa. L’Assunta, dipinta tra 1516-18, e’ ad olio su tavola, ed ha una misura imponente: 690 x 360 cm. Nella sacra rappresentazione ci sono gli angeli che portano Maria in cielo. La Vergine è in piedi su un arco di nubi e apre le braccia. In alto, nel Paradiso dorato, tra schiere di angeli la accoglie Dio Padre. Tiziano ha rappresentato un importante episodio legato ai vangeli e alla cultura cristiana popolare. Maria viene trasferita in cielo con il corpo e non solo con lo sprito. Questa verità della fede si trasformò dopo tanti anni in dogma nel 1950. Il trasferimento corporale in Paradiso rende Maria diversa dai Santi che risiedono in cielo con la sola anima. L’assunzione in cielo del corpo di Maria avvenne in presenza di Giuseppe di Arimatea e degli apostoli. La Madonna fu avvisata tre giorni prima della sua morte dall’Arcangelo Gabriele. Lo stile della pala d’altare intitolata Assunta di Tiziano rivela una forma compositiva e formale ormai lontano dalle composte rappresentazioni di Giorgione da Castelfranco. La scena – a detta di molti critici d’arte sacra – si caratterizza per la somiglianza ad una rappresentazione teatrale. I personaggi sembrano messi in posa per rappresentare, e dipinti con gesti molto eloquenti. Da Giorgione di Castelfranco, Tiziano apprese l’utilizzo del tonalismo. Questa tecnica prevede di utilizzare le variazioni di tono di un colore per creare le forme e dare l’impressione della profondità. In Assunta, realizzato dall’artista intorno ai trent’anni, il tonalismo permette di creare il volume delle vesti. Il rosso utilizzato per dipingere gran parte degli abiti è declinato con toni chiari e scuri per rappresentare luci e ombre; nella zona circolare del Paradiso è caldo e dorato. Dalla figura di Dio si diffonde una luce intensa che illumina la Vergine e gli angeli. La spazialità nel dipinto viene determinata dalla sovrapposizione delle figure in primo piano. Sono i contrasti di luminosità a rendere l’impressione di figure vicine o in profondità. Come detto,le opere di Tiziano furono molto vicine alla concezione composta e ai contenuti enigmatici di Giorgione. In seguito però il maestro cadorino formulò un proprio linguaggip. Il piano del dipinto si suddivide su tre livelli sovrapposti. In basso si trovano gli Apostoli, in centro la Vergine Assunta in cielo e in alto Dio con gli angeli. Maria è disposta in corrispondenza dell’asse verticale del dipinto. Inoltre si trova al centro di un arco compositivo concavo formato da nuvole e popolato da angeli. Tiziano Vecellio nacque intorno al 1488 a Pieve di Cadore (Belluno). I suoi maestri a Venezia sono stati Giovanni Bellini e poi Giorgione. Nella basilica ci sono due monumenti funebri dedicati a Tiziano e a Canova.(ph arh.bssilicafrari).