Coloro che fanno parte dell’attuale Governo sono a caccia di risorse per realizzare quanto hanno promesso agli elettori: taglio delle pensioni d’oro, pace fiscale, abolizione della legge Fornero, redd. cittadinanza, problema migranti, ecc. ma, tra i vari percorsi da intraprendere c’è l’assuzione di 8 mila agenti, carabinieri e GdF, provvedinento che il ministro del tesoro però non ha firnato per mancanza di risorse. Allora, dicono gli italiani, siamo meno tutelati di prima nella sicurezza? La risposta è affermativa, perdurando il blocco degli 8 mila candidati assunti nelle forze dell’ordine. I ladri, generalmente la fanno sempre franca. Chi sono? Sono rom, sono professionisti di professione, sono stranieri, senza permesso alcuno, che vivono di espedienti. Il danno chi lo paga? Solo chi ha contratto una polizza può trovare ristoro, totale o parziale, del danno, ma il problema resta totalmente da risolvere. Tutta questa premessa, intanto, si lega alla notizia in cui si segnala che mediamente in Italia e ogni giorno più di 500 appartamenti vengono svaligiati dai ladri (foto d’arch. di una casa svaligiata). E’ quanto emerge da un’analisi dell’Unione europea delle cooperative Uecoop sugli ultimi dati Istat relativi alla sicurezza e al crimine in Italia. L’estate con la settimana di Ferragosto quando le città si svuotano – sottolinea Uecoop – è un periodo a rischio e per proteggere le abitazioni ci si affida a diverse soluzioni, dalle porte blindate alle inferriate, dai vetri anti sfondamento agli impianti di allarme collegati alle forze dell’ordine fino ai servizi di vigilanza privata che, nel mondo delle cooperative, hanno registrato un balzo dell’11% nel quinquennio. Anche perché, nonostante i colpi siano in diminuzione, la paura di subire un furto in casa – evidenzia Uecoop – riguarda il 60% degli italiani a fronte di oltre un milione di razzie fra il 2012 e il 2016. E nella top ten delle regioni più colpite, secondo il Bes 2017 dell’Istat, troviamo al primo posto per incidenza l’Emilia Romagna con 30 furti ogni mille famiglie, seguita dalla Lombardia con 20,7 e terze a “pari merito” Toscana e Abruzzo con 19,8. Poco sotto c’è il Piemonte con 19,6 seguito da Marche con 19,4, Abruzzo con 18, Veneto con 17,3, Liguria con 16,8 e Puglia con 16,3 colpi ogni mille abitazioni. L’orario più a rischio è fra le 18 e le 21, seguito dalla fascia tra le 9 e il 12 del mattino e da quella tra le 15 e le 18, secondo una ricerca Transcrime. Avere la casa svaligiata dai ladri – conclude Uecoop – è fra le esperienze più traumatiche che si possano vivere e rischia di azzerare l’effetto benefico della vacanza, mentre quasi mai si arriva a individuare i responsabili e a recuperare un bottino che ha spesso più un valore personale che economico.

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