Sono tutti diversi i racconti che i malgari possono fare parlando del loro prodotto e non si tratta solo di qualità o abilità professionale. Ciascuna fetta di formaggio porta la fatica e la difficoltà di un mestiere in via di estinzione. Eppure il Veneto conta tra Vicenza, Belluno, Verona quasi 600 malghe, dislocate sull’Altopiano di Asiago, sui Monti Lessini, nel Cadore e nell’Agordino. Nei giorni della transumanza greggi e allevamenti si notano passare a valle, ma durante l’estate lassù in alto hanno patito la siccità, oppure la scarsità di foraggio addirittura gli attacchi degli animali selvatici. Solo le incursioni dei turisti, quelli più avventurosi, hanno raggiunto le vette solitarie trovando vacche, capre o pecore al pascolo. Queste realtà sono molto spesso localizzate in aree marginali e si svelano agli occhi dei visitatori più audaci gli stessi che magari non sanno che le piste per sciare sono mantenute dagli stessi allevatori che hanno a cuore il presidio del territorio quale garanzia di sopravvivenza di animali e famiglie. E’ per questo motivo, per far conoscere ai consumatori la vita e la saggezza contadina che la  29^ rassegna dei formaggi di malga dell’Agordino si svolgerà all’Expo di Milano, lunedì 5 ottobre prossimo. L’intuizione è di Coldiretti Belluno che non ha avuto dubbi e ha radunato tutti i protagonisti di questa fetta di montagna nel padiglione della Regione Veneto. I produttori saranno disponibili ad illustrare le varie lavorazioni e pronti a far degustare genuinità e bontà delle loro tipicità. Coldiretti Belluno informa inoltre che sono previsti altri due eventi per festeggiare questa trasferta: alle ore 10,30 dalla parte opposta del cardo, nella terrazza della postazione “No Farmers No Party” di Coldiretti si terrà il convegno di presentazione del progetto informatizzazione “FOODIE” rivolto al mondo dell’agricoltura che ha come partner il Consorzio Bim Piave. Nel pomeriggio, invece, dopo l’esibizione dei canti del Coro Cadore e dello scultore locale Paolo Moro, entrano in scena nello stand del Veneto le produzioni delle latterie bellunesi. In mostra formaggi molli e stagionati di Lattebusche, caseificio Cansiglio, Frontin, livinallongo, Sedico, Tisoi, San Antonio Tortal, Vallata agordina, Camolino, Lentiai e Colle Santa Lucia. La Birra Dolomiti, il vino di De Bacco di Feltre, i succhi della Giasena del Nevegal,  le gallette di mais sponcio e farro, le croste di polenta accompagneranno le degustazioni.

Lascia un commento