Accordo siglato nei giorni scorsi nel Padiglione della Federazione Russa all’EXPO 2015 di Milano, da Mauro Casotto, dirigente di Trentino Sviluppo ed Igor Ishenko, direttore generale di Technopolis Moscow (nella foto). Quali i contenuti? Sono: collaborazione sui settori di meccatronica, tecnologie green e aerospazionale, reciproca ospitalità per le imprese più innovative in Trentino e nella città di Mosca, scambio di informazioni ed esperienze nelle attività di supporto alle startup e nell’innovazione d’impresa. L’intesa si è concretizzata nell’ambito del forum “Mosca-Italia: fare il business insieme” al quale hanno partecipato il sindaco della Città di Mosca Sergey Sobjanin, l’ambasciatore russo in Italia Sergey Razov, l’assessore del Comune di Milano Franco D’Alfonso e il presidente dell’Agenzia per il Commercio Estero Riccardo Monti. «Obiettivo dell’accordo – spiega Mauro Casotto, direttore del Dipartimento Internazionalizzazione e Sviluppo Imprese di Trentino Sviluppo – è quello di favorire internazionalizzazione, trasferimento tecnologico, partnership commerciali, insediamento nei reciproci parchi tecnologici e Business Innovation Centre, nella convinzione che ciò possa offrire nuove opportunità per ampliare i rapporti di collaborazione tra la Provincia di Trento e la città di Mosca ma possa davvero trasformarsi in opportunità concrete per la crescita anche internazionale delle nostre aziende».
Trentino Sviluppo ed il centro analogo russo di Mosca “Technopolis” promuoveranno il trasferimento, anche temporaneo, di imprese innovative trentine afferenti ai B.I.C. di Trentino Sviluppo nel Tecnopolo di Mosca e di imprese innovative russe in Trentino, verificheranno la possibilità di elaborare e realizzare progetti congiunti in particolare nei settori della Meccatronica, delle GreenTech e dell’Aerospazio e a tal fine potranno elaborare congiuntamente e concordare piani annuali di lavoro relativi ad iniziative in ambito economico. Il Technopolo di Mosca è particolarmente interessante per il Trentino sia per le sue dimensioni (oltre 34 ettari di spazi a disposizione delle imprese) sia per la dotazione di attrezzature e per i contatti con le imprese russe.