Lo scorso anno sono entrati nelle acque gelide del lago di Ledro 82 persone, domenica 28 è in programma un analogo evento: non tutti hanno ancora data adesione. Si parla di 78-80 persone. Il “tuffo della Merla nel Ledro” , così si chiama l’impresa da guiness dei primati, impegna i concorrenti ad tuffo polare e a un bagno veloce il tempo per fare una trentina di bracciate nello specchio d’acqua posto a 650 metri di quota nel Trentino sud occidentale, tra il lago di Garda e la valle del Chiese. (nella foto, la passata manifestazione). Si tratta di un prova tra ibernisti in acque tra le più gelide d’Italia; qui, l’Unesco tutela la biosfera delle montagne che sovrastano il lago e poi le palafitte; in questi giorni di vigilia la temperatura dell’acqua è molto vicina allo zero e c’è una crosta di ghiaccio. Già a Capodanno, nelle acque marine del Lido di Venezia, un gruppo di ibernisti ha dato spettacolo, sfidando il freddo. La manifestazione poi s’è conclusa in spiaggia, con la presenza del pubblico, e con una degustazione di prodotti locali. Come al Lido, anche nel Ledro e altri località ci sono gruppi di coraggiosi che non curanti delle rigide temperature, fanno il bagno in acque, dolci o di mare: pare che sia una forma salutistica e sportiva al tempo stesso.