Una delegazione di sommelier, degustatori, importatori ed educatori del settore enologico cinesi impegnati per 7 giorni per l’educational Friuli Venezia Giulia – Cina, ma anche il fitto programma di visite che prevedeva la scoperta di tutta la regione e che, ai cinesi, ha fatto definire l’esperienza di viaggio come indimenticabile. Lo ha detto Ling Chunming, capo delegazione, che dopo avere speso parole di vero elogio per i paesaggi mozzafiato della regione – in particolare per “la grazia e la pace dei paesini delle Alpi, l’armonioso connubio di tradizione e modernità di Udine e per il fascino delle spiagge” – ha poi confermato l’eccellenza dei vini bianchi friulani. “Di certo renderemo partecipi del fascino di questa regione e dei suoi sorprendenti vini, che abbiamo scoperto grazie a questo viaggio, i nostri compatrioti”, ha assicurato Chunming. “Siamo onorati dell’interesse manifestato dagli esperti cinesi e credo che questa settimana di lavoro abbia rappresentato per loro l’occasione per conoscere tutto quanto ruota attorno all’enologia della nostra terra e le attrattive e ricchezze del territorio, sotto il profilo culturale, paesaggistico e turistico”, ha commentato la presidente della Regione Debora Serracchiani al termine dell’iniziativa. L’educational FVG-Cina, iniziativa promossa dal comitato Grandi Cru d’Italia in concomitanza con EXPO Milano 2015, è stata realizzata grazie alla Presidenza della Regione, che si è avvalsa della collaborazione di ERSA-Agenzia per lo Sviluppo rurale e TurismoFVG. Il gruppo di studio impegnato a Milano era costituito da 29 persone che nella settimana si sono suddivise in un educational tour a scelta su tre diverse regioni: oltre al Friuli Venezia Giulia, che ha visto partecipare il gruppo più numeroso, anche il Piemonte e la Toscana. Il mercato cinese – nel quale in un anno vengono consumati quasi 7 milioni di ettolitri di prodotti enologici – predilige per il 95 per cento i vini rossi e vi è un ampio margine per poter far conoscere e apprezzare i vini del Friuli Venezia Giulia, specialmente quelli bianchi, da abbinare questi ultimi ai piatti a base di pesce delle regioni costiere della Cina. Nell’occasione dell’educational, infatti, attraverso i ristoranti aderenti al Club di Prodotto Taste Experience, è stato possibile proporre alla delegazione l’offerta gastronomica di qualità e i prodotti tipici del territorio (pesce, formaggi, carne, verdure e frutta).