Il presidente e AD di Ansaldo Energia Giuseppe Zampini e 'lAd di Edison Marc Benayoun (D)dopo la firma del contratto per la forniture di turbine per la centrale di Marghera, Genova, 5 marzo 2019. ANSA/LUCA ZENNARO

“Vogliamo avere un ruolo di leadership nella transizione energetica italiana: abbiamo compiuto un importante passo in questa direzione, orgogliosi che avvenga con l’accordo tra due eccellenze italiane”, ha detto Benayoun, Ad di Edison. “Il contratto ha tre valenze – ha sottolineato l’Ad di Ansaldo Energia Zampini – La prima è commerciale, è una commessa significativa per volume e impegno; la seconda è tecnologica: realizziamo la turbina a gas più grande del nostro portafoglio. La terza valenza (ertamente non di poco conto) è che si torna a lavorare in Italia dopo un decennio”. La notizia è questa: il termoelettrico di Porto Marghera (Ve) diverrà l’impianto di energia più efficiente d’Europa. Per arrivare a tale realtà Edison ed Ansaldo investono 300 mln di euro. Si è appreso dai due amministratori delegati (nella foto Ansa) che il nuovo ciclo combinato a gas sarà di ultima generazione a Marghera Levante (Venezia). I lavori di rifacimento della centrale dureranno 3 anni e impiegheranno circa 600 persone, oltre all’indotto.

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